Olbia, 22 aprile 2020- In questo tempo di emergenza da Covid-19 tutti i sacerdoti sono stati chiamati a stare in prima linea, accanto ai sofferenti, alle persone sole, povere, i disagiati. Dall'inizio dell'emergenza in Italia, secondo i dati ufficiali diffusi dalla Conferenza Episcopale Italiana, tra i sacerdoti si contano oltre cento morti a causa del virus e anche la Chiesa sarda purtroppo con la perdita di due stimati sacerdoti della Diocesi di Nuoro non è rimasta immune da questa terribile conta. "Sono giorni di dolore e di tristezza per la nostra Diocesi. Dopo la morte di Don Pietro Muggianu, la scomparsa di Don Giovanni Melis ci lascia sconfortati" aveva scritto il Vescovo di Nuoro qualche settimana fa. Per questo motivo ad Olbia la Parrocchia di San Michele Arcangelo attraverso Facebook e Instagram ha organizzato un rosario comunitario per tutti i sacerdoti ammalati di coronavirus. Un modo semplice per sentirsi più vicini nella preghiera e manifestare vicinanza e affetto a tutti i sacerdoti, ma anche a tutti gli altri ammalati che stanno lottando contro questo terribile virus. "Carissimi, mercoledì 22 aprile alle 21. 00, vi invito tutti ad unirvi in una preghiera speciale per tutti i sacerdoti italiani colpiti da coronavirus, attraverso la recita comune del Santo Rosario. La comunione della nostra preghiera sarà segno di vicinanza e invocazione di guarigione dal Signore, per le mani di Maria Santissima, Madre dei Sacerdoti" scrive il parroco don Theron Casula. Appuntamento on-line questa sera alle ore 21, conduce il rosario il parroco di San Michele Arcangelo.
