Capodanno: se non sai cosa portare in tavola ci pensa AI

Olbia. Ogni anno, con l’avvicinarsi delle feste, torna puntuale la stessa domanda: cosa portare in tavola per il cenone? Tra tradizione, tempi sempre più stretti e il desiderio di offrire un menù curato ma accessibile, trovare il giusto equilibrio non è semplice. È una riflessione che accompagna molte famiglie, soprattutto quando le ricorrenze si susseguono e la cucina diventa il centro delle celebrazioni.

Quest’anno la scelta è stata quella di sperimentare un approccio diverso, affidandosi all’Intelligenza Artificiale(Artificial Intelligence)per costruire una proposta gastronomica completa. Non una scorciatoia, ma una vera e propria sperimentazione: chiedere a uno strumento ancora poco conosciuto, e del quale non è ancora possibile prevedere appieno l’evoluzione negli anni a venire, di mettersi idealmente ai fornelli e suggerire un menù pensato per il cenone di Capodanno, ma facilmente adattabile anche al pranzo del primo giorno del 2026.

L'AI è stata chiamata a fare ciò che sempre più spesso le viene richiesto in ambiti diversi: organizzare, sintetizzare, proporre soluzioni coerenti partendo da esigenze concrete. In questo caso l’obiettivo era chiaro: un menù equilibrato, elegante senza essere complesso, capace di rispettare il clima delle feste senza trasformarsi in una maratona culinaria.

Ne è nata una proposta che privilegia ingredienti riconoscibili, preparazioni lineari e piatti che possono essere in parte organizzati in anticipo, lasciando spazio alla convivialità. Più che il singolo piatto, ciò che emerge è il senso dell’esperimento: l’uso dell’Intelligenza Artificiale come strumento di supporto, non di sostituzione, capace di affiancare le scelte quotidiane e offrire spunti nuovi. Dopo le aspirapolveri che si muovono da sole e i lavapavimenti intelligenti, anche la cucina entra ufficialmente nell’era dell’Intelligenza Artificiale. Per ora l’AI non impasta, non assaggia e non sparecchia, ma almeno prova ad aiutarci a decidere cosa cucinare. Se poi il risultato sarà davvero buono o resterà solo una brillante suggestione virtuale, lo scopriremo a tavola. Fateci sapere se avete provato il menù, se le ricette funzionano davvero e, soprattutto, se l’Intelligenza Artificiale può essere promossa anche tra i fornelli… o rimandata al prossimo cenone.

Di seguito, il menù completo con le ricette suggerite:

Antipasto

Polpo tiepido con patate, limone e prezzemolo

Ingredienti (4 persone)

• 1 polpo da circa 1 kg ( se non sali come pulirlo leggi sino alla fine)

• 500 g di patate

• Olio extravergine d’oliva

• 1 limone

• Prezzemolo fresco

• Sale e pepe

Preparazione
Portare a ebollizione una pentola capiente senza sale. Immergere il polpo tenendolo dalla testa per tre volte, quindi lasciarlo cuocere coperto per circa 40 minuti. Spegnere e lasciarlo intiepidire nella sua acqua. Lessare le patate, sbucciarle e tagliarle a cubetti. Unire polpo e patate, condire con olio, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo tritato. Servire tiepido.

Primo piatto

Risotto ai gamberi e spumante

Ingredienti

• 320 g di riso Carnaroli

• 300 g di gamberi

• 1 scalogno

• ½ bicchiere di spumante secco

• Brodo vegetale caldo

• Olio extravergine d’oliva

• Burro

• Prezzemolo

Preparazione
Sgusciare i gamberi e tenere da parte le teste per il brodo. Soffriggere lo scalogno tritato con poco olio, tostare il riso e sfumare con lo spumante. Portare a cottura aggiungendo il brodo poco alla volta. A pochi minuti dalla fine unire i gamberi tagliati a pezzetti. Spegnere e mantecare con una noce di burro. Completare con prezzemolo tritato.

Secondo piatto

Orata al forno con patate e pomodorini

Ingredienti

• 2 orate di medie dimensioni ( se non sai come pulirle leggi sino alla fine)

• 600 g di patate

• Pomodorini

• 1 spicchio d’aglio

• Rosmarino

• Olio extravergine d’oliva

• Sale

Preparazione
Tagliare le patate a fette sottili e sbollentarle per cinque minuti. Disporle in una teglia con olio e sale e infornare a 180 gradi per 15 minuti. Aggiungere le orate, i pomodorini, l’aglio e il rosmarino. Infornare nuovamente per circa 25 minuti.

Contorno

Insalata di lenticchie e melograno

Ingredienti

• Lenticchie già cotte

• Chicchi di melograno

• Cipolla rossa (facoltativa)

• Olio extravergine d’oliva

• Sale

Preparazione
Unire tutti gli ingredienti in una ciotola e condire a freddo. Un contorno leggero e simbolico, legato alla tradizione delle feste.

Dolce

Tiramisù classico

Ingredienti

• 500 g di mascarpone

• 4 uova

• 100 g di zucchero

• Savoiardi

• Caffè amaro

• Cacao amaro

Preparazione
Montare i tuorli con lo zucchero e incorporare il mascarpone. A parte montare gli albumi e unirli delicatamente al composto. Alternare strati di savoiardi inzuppati nel caffè e crema. Completare con cacao amaro e lasciare riposare in frigorifero per almeno quattro ore.

Come pulire il pesce (oppure quando chiedere alla pescheria)

Per chi acquista il pesce fresco, la pulizia può essere fatta direttamente a casa oppure, soluzione sempre consigliabile, richiesta al momento dell’acquisto in pescheria, dove viene effettuata in modo rapido e professionale. Nel caso in cui si scelga di procedere autonomamente, ecco le indicazioni essenziali.

Polpo
Il polpo in genere viene venduto già eviscerato. In caso contrario:

• eliminare gli occhi incidendo la parte centrale

• rimuovere il becco (la parte dura centrale)

• sciacquare accuratamente sotto acqua corrente
  Non è necessario batterlo né congelarlo se il prodotto è fresco e di buona qualità.

Orata 

Per la pulizia dell’orata:

• eliminare le squame passando il dorso di un coltello dalla coda verso la testa

• incidere il ventre ed eviscerare

• rimuovere le branchie

• sciacquare bene l’interno sotto acqua corrente
  Asciugare con carta da cucina prima della cottura.                                       

• Nota pratica: chiedere al pescivendolo di pulire il pesce resta la scelta più semplice, soprattutto durante le feste, e consente di ridurre tempi e sprechi in cucina.