Monday, 29 December 2025

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Bianca, Cronaca

Olbia, colletta alimentare per la mensa delle vincenziane: un doppio miracolo di Natale

La città e l’hinterland regalano un secondo Natale

Olbia, colletta alimentare per la mensa delle vincenziane: un doppio miracolo di Natale
Olbia, colletta alimentare per la mensa delle vincenziane: un doppio miracolo di Natale
Barbara Curreli

Pubblicato il 29 December 2025 alle 21:00

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Olbia. Nel precedente articolo avevamo condiviso questo pensiero "dalla disonestà alla solidarietà" e questo è proprio quanto accaduto oggi in questa straordinaria città che ha regalato un doppio miracolo di Natale. 

Dopo la triste vicenda del furto presso la mensa di via Canova dove sono state derubate quasi tutte le provviste destinate ai più bisognosi ecco che la città di Olbia e l'hinterland ha risposto in maniera forte, ma gentile, dimostrando che il bene ha sempre la meglio, o meglio, a Natale tutto è possibile. 

Questo il primo pensiero grato e felice condiviso da Don Antonio Tamponi questa sera, dopo una lunga giornata, sulla sua pagina Fb: "domani vi racconto la raccolta, un miracolo per due Natali". 

Don Tamponi si è fatto portatore di un messaggio di condivisione e solidarietà: una colletta alimentare dedicata alla mensa  vincenziana realizzata nella giornata di oggi presso la Cittadella della carità, dove sono giunti carrelli, buste e pallets di alimenti. Ad accogliere i donatori dei volti sorridenti che tra strette di mano e gesti gentili hanno accolto chi, secondo le proprie disponibilità, ha donato pasta, sugo, carne, passata e altri prodotti destinati sin dalla giornata di domani alla mensa. 

"Sappiate solo - racconta don Tamponi - che sono venute 160 delegazioni o famiglie che vanno da Monti a Galtellì. Ho poco da aggiungere, ma domani faró il giusto racconto. Anche se non sono responsabile delle Vincenziane in Diocesi, ma ne ho avuto molta stima da bambino, devo dire grazie perché non è stata una raccolta, ma un boato di bene". 

Ancora una volta Olbia ha risposto ad una chiamata, ad un gesto di solidarietà che racconta l'altra faccia di una città dove la mano tesa al prossimo e la solidarietà fanno parte della quotidianità, spesso vissuta ma poco raccontata. E allora oltre il furto c'è una città che la mano la tende per dare, per condividere, per aiutare e ancora una volta da una triste vicenda , da un gesto sterile è nato un meraviglioso roseto che tra le spine mostra tutta la sua bellezza.