Camillo Zucconi da Palau a Olbia corre l'orgoglio della fiamma olimpica

Palau. Il velista Camillo Zucconi, icona dello sport internazionale che facilmente s'incontra aggirarsi a Palau, è ormai la guida dei giovani talenti della vela sarda, sarà uno dei tedofori nella tratta Palau–Olbia, del Tour della Torcia Olimpica.

Ecco quindi che Camillo Zucconi, leggenda sportiva della vela, il prossimo fine settimana vivrà un simbolico ritorno alle origini, avendo solcato alcuni dei mari più importanti del mondo. Una carriera straordinaria quella di Zucconi, fatta di vittorie e di mare vero: 3 titoli mondiali, 4 europei, 6 italiani, 7 trionfi al Giro d’Italia a Vela, una medaglia d’oro CONI come miglior atleta sardo nel 2001 e la storica vittoria della Quebec–Saint Malò nel 1992. Senza dimenticare l’esperienza che ha fatto sognare un intero Paese: la Coppa America del 2000 nel team di Luna Rossa.

Oggi Zucconi continua a vivere lo sport con la stessa passione e leggerezza degli inizi: è team manager e coach di Nox Oceani, il progetto con base a Porto Rotondo che forma i giovani velisti della Sardegna e li proietta verso il panorama internazionale. Un ruolo che dimostra quanto la sua rotta sia ancora tracciata verso il futuro, al fianco dei campioni di domani.

Portare la torcia è per lui un onore e un’emozione speciale come un viaggio tra mare, sport e identità, che unisce la Sardegna ai valori olimpici di dedizione, rispetto e crescita. Incontriamo il campione che non ha mai smesso di navigare, con la vela nel cuore e lo sguardo rivolto ai giovani.

Come è arrivato ad essere coinvolto alla fiaccola olimpica, e cosa significa per lei questa partecipazione?

"Molto semplicemente direi. Ho letto un inserzione su Milano-Cortina 2026, ho poi seguito un link mandando il mio curriculum: da lì è partito tutto. Per me ha un significato molto importante, in quanto come atleta, sono riuscito a centrare la qualificazione olimpica, e poi da PRO mi sono dedicato ad altri circuiti di Regate dall’altura ai Monotipi, alle grandi classiche del Mediterraneo e non solo. Posso dire che è un grande onore portare la FIACCOLA OLIMPICA, da quando ho smesso l’attività di Atleta a tempo pieno, ed ho iniziato ad allenare. È proprio da lì che si inizia a diffondere specialmente ai ragazzi la passione per lo sport, per il mare e tutto cio che ci circonda".

Può fornirci dei dettagli sul percorso che compirà come tedoforo?

"Al momento è solo chiaro l’appuntamento al meeting point. Poi verremo portati da una navetta sul percorso. Certamente c'è tanta attesa e molta adrenalina per questo momento unico. Da quello che sono riuscito a sapere attraverso le diverse interviste e i forum, il tracciato sarà di circa 300/400 metri. Si tratterà quindi una frazione molto corta che certamente verrà vissuta con molta intensità".

Lei sarà presente all'apertura dei giochi Milano-Cortina?

"La partecipazione non è prevista dall’organizzazione, ma non escludo di presenziare alla cerimonia di apertura. Chiaramente ciò sarà in relazione agli impegni delle gare dei miei ragazzi: infatti anche quest’anno è fitto di appuntamenti".

Appuntamenti sportivi per il nuovo anno che la vedranno coinvolto?

" Al momento posso solo dire che il calendario agonistico e in via di definizione. Le classi dove siamo impegnati sono: per i piu giovani la RS Aero 5; poi passiamo al Monotipo RS21 equipaggio composto da 5 membri, tutti Under 23, ed in fine la classe Olimpica Nacra 17 che ci vede impegnati con un equipaggio Under 24. Molte di queste competizioni sono in giro per l’Europa, ma altrettanto si svolgeranno in Sardegna. Avremo molto da fare!".