Wednesday, 12 November 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 12 November 2025 alle 17:30
Arzachena. Ci sono progetti che nascono per stupire, e altri che nascono per restare.Il Lebonski Park di Arzachena appartiene a entrambe le categorie: un’idea visionaria che diventa realtà, un luogo pensato per vivere la musica e il tempo libero in un modo completamente nuovo.
A raccontarlo è Sebastiano Pisciottu, cofondatore della Lebonski Agency insieme al fratello, l’artista olbiese Salmo, durante la presentazione dei rendering ufficiali che mostrano per la prima volta l’anima del parco.
Un momento di entusiasmo e visione che ha preso vita oggi durante la conferenza stampa di presentazione dell’ambizioso progetto, destinato a trasformare l’ex galoppatoio di Arzachena in un grande polo dell’intrattenimento sostenibile.
L’incontro, moderato dalla giornalista Isabella Chiodino, ha visto la partecipazione del sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, e di Sebastiano Pisciottu, che ha illustrato nel dettaglio il progetto e la filosofia che lo ispira. "Il Lebonski Park non sarà solo un luogo di musica, ma un’esperienza da vivere per un’intera giornata", ha spiegato Pisciottu aprendo la presentazione. "Un parco dove famiglie, giovani e turisti potranno divertirsi, rilassarsi e condividere momenti insieme".
Nei rendering mostrati in anteprima, il Lebonski Park si presenta come un grande villaggio immerso nel verde gallurese: giostre, luci, aree relax e un’arena concerti da 15.000 posti, integrati in un paesaggio naturale di 34 ettari.
Al centro svetta una mongolfiera con la bandiera dei Quattro Mori, simbolo del legame con la Sardegna e della sua identità contemporanea. "Il biglietto darà accesso a tutto — ha raccontato Pisciottu —. Durante il giorno il parco sarà un luna park classico con autoscontri, giostre e attrazioni per bambini; la sera, invece, si accenderà la grande arena per il concerto. Chi vorrà potrà restare anche dopo lo spettacolo, godersi le giostre, mangiare o rilassarsi. È un’esperienza completa".
L’inaugurazione è fissata per sabato 25 luglio 2026, con il primo concerto di Salmo in Sardegna, accompagnato da ospiti e dalla sua band (qui un articolo)
Il Lebonski Park sarà suddiviso in più aree funzionali: una zona PIT sotto palco per i fan più vicini all’artista, una tribuna con 500 posti a sedere per famiglie e spettatori, due terrazze VIP laterali e un sistema di vie di fuga dimensionato per 30.000 persone, ben visibile nei rendering nella zona superiore del parco. "Abbiamo voluto esagerare con la sicurezza", ha sottolineato Pisciottu. "Anche il deflusso sarà gestito in modo innovativo: le persone non dovranno uscire tutte insieme, ma potranno restare nel parco e defluire gradualmente".
Sono previste nove aree parcheggio intorno al perimetro del parco e servizi di food & beverage, aree baby e assistenza dedicata.
Oltre all’aspetto musicale, Pisciottu ha ribadito la vocazione sociale e familiare del progetto."Molti genitori ci scrivono che non riescono ad andare ai concerti perché non sanno dove lasciare i figli. Qui potranno portarli, divertirsi insieme e vivere una giornata di condivisione. I parchi tematici sono uno dei pochi luoghi dove le persone tornano a parlarsi, a ridere, a stare insieme. È questo il valore più grande del Lebonski Park. Ci sarà anche un servizio babysitter, così le famiglie potranno vivere il concerto con serenità".
Il parco sarà costruito con strutture amovibili e materiali ecocompatibili, senza cementificazione."Ogni anno pianteremo nuovi alberi — ha spiegato Pisciottu —. In cinque anni l’area diventerà un vero parco naturale. Vogliamo migliorare il territorio, non consumarlo".
Il progetto prevede un primo periodo di apertura di 30 giorni, fino alla fine di agosto, ma guarda già al futuro: "Il sogno è arrivare a una stagione lunga, da aprile a ottobre — ha annunciato Pisciottu —. La Sardegna ha un clima ideale per ospitare eventi tutto l’anno. Vogliamo portare qui un nuovo modo di fare spettacolo, sostenibile e internazionale".
Durante la conferenza, il sindaco Roberto Ragnedda ha espresso grande soddisfazione per l’avvio del progetto: "Abbiamo creduto da subito in questa idea — ha dichiarato —. Arzachena è un territorio che vive di turismo, ma anche di qualità della vita. Con il Lebonski Park diamo un contenuto nuovo ai nostri ospiti e ai cittadini: cultura, spettacolo e sostenibilità. È un investimento sul futuro".
Nei rendering proiettati oggi, l’ex galoppatoio si trasforma in un paesaggio vibrante: luci, attrazioni, arena e natura in equilibrio.
Un progetto che non è solo architettura o intrattenimento, ma un’idea di Sardegna che guarda avanti — aperta, viva e contemporanea. "Questo è solo l’inizio — ha concluso entusiasta Sebastiano Pisciottu —. Il Lebonski Park sarà un luogo di incontro, un simbolo per la Gallura e un orgoglio per tutta la Sardegna".
12 November 2025
12 November 2025
12 November 2025
12 November 2025
12 November 2025
11 November 2025
11 November 2025
11 November 2025
11 November 2025
11 November 2025
10 November 2025