Porto Cervo, furto alla spiaggia del Principe: due valige su tre ritrovate vuote a Olbia

Olbia. Una vacanza da sogno in Costa Smeralda si è trasformata in un incubo per tre turisti che nella mattinata del 19 agosto sono stati vittime di un furto alla spiaggia del Principe, ad Arzachena. I malviventi hanno spaccato il vetro posteriore dell'auto a noleggio e sono fuggiti con tre valigie e uno zaino, lasciando i vacanzieri senza effetti personali nel bel mezzo delle loro ferie.

La giornata era iniziata male già al momento del check-in nella struttura ricettiva, quando ai tre turisti era stato negato il deposito temporaneo dei bagagli nonostante la disponibilità di spazi. Per non perdere la mattinata di mare, avevano quindi deciso di recarsi al parcheggio comunale della rinomata spiaggia, rassicurati dalla presenza di vigilantes che però non è bastata a scoraggiare i ladri.

Al rientro dalla spiaggia, l'amara scoperta: il vetro posteriore dell'auto era stato infranto e dal baule erano sparite tre valigie di diverse marche e colori (una blu Amazon Basic, una nera Carpisa e una beige lucida) insieme a uno zaino Targus. I malviventi erano riusciti a forzare la serratura e a impossessarsi di tutto il contenuto in pieno giorno.

L'episodio è stato immediatamente denunciato presso il Commissariato di Polizia di Porto Cervo, ma è stato l'appello lanciato sui social network a portare ai primi risultati. Grazie alla segnalazione di una cittadina su Facebook, due delle valigie rubate sono state ritrovate a Olbia, nei pressi dell'edificio che un tempo ospitava il Tribunale. Le valigie recuperate risultavano però parzialmente svuotate del loro contenuto, mentre resta ancora dispersa la terza valigia.

"Ci trovavamo presso la spiaggia del Principe e siamo stati derubati dei nostri bagagli posti nel baule della nostra macchina a noleggio tramite scassinamento della serratura", hanno scritto le vittime nel loro appello online, chiedendo a chiunque avesse informazioni di contattare loro e le forze dell'ordine. Il rammarico di aver vissuto questa amara esperienza resta alto:  "I nostri bagagli erano coperti da un telo e inoltre una guardia giurata del posto ci aveva rassicurato che al parcheggio comunale della Spiaggia del Principe è presente un servizio di vigilanza. Trovare la macchia in quelle condizioni è stato uno shock" Ha dichiarato una delle vittime del furto. "Al momento due delle nostre valigie sono state ritrovate a Olbia, la nostra speranza è che qualcuno possa ritrovare anche l'altra, certo è che se qualcuno ci avesse messi al corrente di questi eventuali furti avremmo evitato di andare al mare con i bagagli in macchina. Purtroppo la struttura dove abbiamo preso alloggio non ci ha concesso di lasciari in deposito ma alla luce di questo crescente fenomeno le strutture ricettive dovrebbero venire incontro ai loro clienti". 

L'ennesimo episodio dei furti in Gallura mette in luce un problema sempre più grave: mentre i furti dalle automobili nelle zone a maggior flusso turistico sono in costante aumento, manca un'adeguata informazione preventiva ai visitatori. I tre malcapitati non erano stati avvertiti da nessuno di questo fenomeno in crescita, trovandosi così del tutto impreparati davanti a una disavventura che ha trasformato la loro vacanza in un incubo, lasciandoli senza effetti personali a centinaia di chilometri da casa.