Olbia, nuovi bidoni dei rifiuti fermi nel piazzale De Vizia: il piano annunciato dal Comune è bloccato

Olbia. Dal 1° settembre 2025 sarebbe dovuta partire la nuova distribuzione dei mastelli per la raccolta differenziata porta a porta, annunciata dall’amministrazione comunale di Olbia con un comunicato ufficiale pubblicato sul sito istituzionale lo scorso 21 luglio.
Ma a distanza di quasi due mesi, tutto è ancora fermo.

Nel grande piazzale del centro servizi De Vizia Transfer S.p.A., in via Congo, si trovano accatastati migliaia di bidoni nuovi, ancora imballati e pronti per la consegna. Le immagini parlano chiaro: i mastelli attendono solo di essere distribuiti, ma la consegna è bloccata in attesa dell’autorizzazione del Comune di Olbia.

“Siamo nuovi residenti – racconta una cittadina – e ci siamo recati alla De Vizia per ritirare i bidoni, ma ci hanno detto che non possiamo ancora farlo. Non sappiamo come smaltire correttamente i rifiuti senza i mastelli”.

Una situazione che sta generando disagi per i nuovi utenti, i quali non possono accedere al servizio porta a porta senza i contenitori assegnati e registrati nel sistema TARI.

Eppure, nel comunicato ufficiale del 21 luglio, il Comune aveva assicurato che “dal 1° settembre l’amministrazione comunale, per il tramite della De Vizia Transfer S.p.A., darà avvio all’attività di distribuzione a domicilio dei nuovi mastelli e al contestuale aggiornamento della banca dati TARI”.

In quella stessa nota, il sindaco Settimo Nizzi dichiarava: "Si tratta della prima fase operativa volta a migliorare il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti della città. Continueremo a lavorare senza sosta fino a quando la situazione non verrà risolta in modo efficace".

Oggi, però, la situazione appare tutt’altro che risolta. Né la distribuzione a domicilio è cominciata, né il calendario delle consegne annunciato è stato pubblicato. I nuovi mastelli restano accatastati nel piazzale della De Vizia, mentre i cittadini si interrogano sui tempi e sulle cause del ritardo.

Nel frattempo, chi non ha ancora ricevuto i nuovi bidoni deve arrangiarsi, in attesa di chiarimenti da parte del Comune o di un aggiornamento ufficiale sul calendario delle consegne.