Tuesday, 19 March 2024

Informazione dal 1999

Politica

Olbia. Multe Ztl: "Sanzioni scorrette, bisogna annullarle"

Olbia. Multe Ztl:
Olbia. Multe Ztl:
Angela Galiberti

Pubblicato il 17 March 2018 alle 12:35

condividi articolo:

Olbia, 17 marzo 2018 - Anche il Movimento 5 Stelle interviene sulla questione "Multe Ztl" che, in questi giorni, sta facendo letteralmente dannare gli olbiesi: in 40 giorni sono state emesse circa 1400 sanzioni per un totale di oltre un milione di euro di potenziale incasso.

Il Movimento 5 Stelle, rappresentato in aula da Maria Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio, ha presentato una mozione sulla Zona a traffico limitato, evidenziandone le criticità. "La chiusura al traffico del Centro Storico dovrebbe consentire la passeggiata in tranquillità,limitare l’inquinamento e portare benefici alle attività commerciali e ai residenti.Ciò non avviene ad Olbia. Forte è la problematica con un manifesto malcontento deicittadini conseguente al modo di applicazione del regime ZTL", si legge nel documento.

"La Zona a Traffico Limitato attiva dalle 17.00 alle 24.00 ha registrato negli ultimi mesi unelevato numero di infrazioni commesse dagli automobilisti confusi dalla segnaleticaambigua “Varco attivo” e “Varco Non attivo”. Ciò a causa dell’errata interpretazione diquesta non chiara dicitura - continuano i consiglieri Ferinaio e Piccinnu nel documento -.L’interpretazione di questa segnaletica è del tutto equivoca anche perché attivo non è ilvarco, bensì la strumentazione di controllo e di rilevamento.È quindi assolutamente necessario intervenire, a tutela dei cittadini".

Il documento va avanti: "Le infrazioni contestate sono esse stesse scorrette e contestabili, in quanto sono statecomminate sia all’ingresso che all’uscita della ZTL duplicando, di fatto la relativa sanzione. Conosciamo l’applicazione di queste misure nelle altre città d’Italia e siamo per primi rispettosi delle norme ma l’attualità olbiese c’induce a chiedere all’amministrazione unintervento straordinario e di correzione di questo modus operandi".

Il Movimento 5 Stelle, analizzate le criticità, propone:

  • Una migliore pubblicità dell’elenco delle vie interessate dalle restrizioni.
  • Semplificazioni nel rilascio e nella durata dei permessi alle categorie agevolabili.
  • Un’immediata modifica della segnaletica più facilmente comprensibile agli automobilisti, con uso del semaforo verde/rosso o altre modalità di diciture dell’accesso libero o vietato.
  • La messa in funzione dei dissuasori di traffico e i motivi della loro inattività.
  • La comunicazione in aula dell’importo totale ufficiale ad oggi derivante dall’applicazione di queste sanzioni. L’incidenza di tali sanzioni sul totale incassato dal comune per sanzionidal momento dell’introduzione della misura ZTL.
  • La destinazione prevista per le somme da sanzioni, nel rispetto dell’art. 208 Dlgs 285/1992, modificato dalla L. 120/2000 per i relativi vincoli e deroghe di destinazione. Nel particolare, si chiederà se una parte delle entrate sono riversate, per qualsivoglia motivo,alle imprese contrattualizzate nell’investimento de quo.
  • L’annullamento in autotutela, per vie brevissime e veloci, delle multe stradali duplicate ed emesse all’uscita dei varchi e delle situazioni particolari che possano aver indottol’automobilista ad incorrere nell’errore in buona fede. Ciò, ad evitare anche inutili spese diricorsi che vedrebbero, molto probabilmente, il Comune parte soccombente.