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Olbia, terremoto nel centrodestra: Buioni si dimette da Fratelli d'Italia

Olbia, terremoto nel centrodestra: Buioni si dimette da Fratelli d'Italia
Olbia, terremoto nel centrodestra: Buioni si dimette da Fratelli d'Italia
Angela Galiberti

Pubblicato il 08 October 2018 alle 19:09

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Olbia, 08 ottobre 2018 - La politica locale freme: le regionali sono alle porte e ormai da mesi si lavora per arrivare a questo appuntamento preparati e in forze. C'è un partito, però, che ha perso un pezzo molto importante: Marco Buioni si è dimesso da Fratelli d'Italia e da tutti i ruoli ricoperti all'interno del partito.

Una dimissione importante, quella di Buioni, che in questi mesi - insieme ad altri componenti di FdI - ha battuto in lungo e in largo la Gallura per riattivare il partito sul territorio. Un lavoro certosino, il loro e il suo, aiutato anche dall'esperienza: undici candidature sempre nel centrodestra, consigliere comunale, presidente della commissione consiliare all'ambiente, una vita spesa nell'associazionismo.

La politica, insomma, Buioni ce l'ha nel sangue: ecco perché il suo addio è rumoroso. Non per le dichiarazioni in sé, ma per il peso politico delle stesse.

"Abbiamo ridatodignità a F.d.I. a Olbia e in Gallura, aperto Circoli, trovatoreferenti su parte del territorio - spiega Buioni in una scarna nota stampa -. Purtroppo lo spirito e ipresupposti per militare e lavorare con F.d.I. sono venuti meno o meglionon sono mai esistiti dall'inizio. Ammetto di aver aderito a cuorleggere pensando di trovare tutti i presupposti che mi portarono amilitare in A.N. e nel M.S.I.".

"Ho sbagliato, la mia passione per laPolitica mi ha giocato un brutto scherzo pertanto ho rassegnato le dimissioni", conclude Buioni.

I retroscena delle sue dimissioni, però, sarebbero pesanti come macigni. Il partito non avrebbe mai avuto a cuore il destino della Gallura né le sue battaglie per il tribunale o Air Italy. Troppo cagliaricentrismo, insomma, più promesse che non sarebbero state mantenute.

Buioni non si sbottona ulteriormente: "A 53 anni scelgo io con chi stare. Alla fine l'urna sarà sovrana alle prossime elezioni", dice.

Una profezia? Lo scopriremo solo tra qualche mese.