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Olbia, il Teatro Michelucci avrà il suo impianto fotovoltaico

Progetto da quasi 2 milioni di euro

Olbia, il Teatro Michelucci avrà il suo impianto fotovoltaico
Olbia, il Teatro Michelucci avrà il suo impianto fotovoltaico
Olbia.it

Pubblicato il 17 July 2025 alle 07:00

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Olbia. Il Teatro Michelucci si prepara a cambiare volto. La Giunta comunale di Olbia ha approvato un progetto da 1,88 milioni di euro per l’efficientamento energetico e la ristrutturazione del complesso che ospita la biblioteca multimediale, il laboratorio teatrale e la torre servizi. Un’operazione strategica che guarda sia alla tutela del patrimonio culturale che alla sostenibilità ambientale.

L'intervento nasce nell'ambito della partecipazione del Comune al bando regionale per il cofinanziamento di opere pubbliche (Linea EE - efficientamento energetico), con una richiesta di 1,8 milioni di euro alla Regione Sardegna e un cofinanziamento locale di poco più di 80 mila euro già impegnati per la progettazione preliminare.

Uno dei punti cardine del progetto riguarda il rifacimento completo delle coperture degli edifici che compongono il complesso Michelucci. Le vecchie lamiere, ormai deteriorate e soggette a infiltrazioni, saranno sostituite da nuove coperture in alluminio nervato ad alta resistenza, montate con giunzioni meccaniche continue e isolate con materiali ad alta densità.

Per le coperture inclinate (biblioteca e laboratorio teatrale), verranno impiegati pannelli in lana di roccia spessi 200 mm, mentre per la copertura piana della torre servizi si useranno pannelli PIR ad alta prestazione. L’attenzione all’isolamento termico è massima: si punta a una trasmittanza finale inferiore a 0,20 W/m²K.

Anche gli infissi verranno completamente sostituiti. I nuovi serramenti saranno in alluminio a taglio termico, con vetrocamera basso emissiva e selettiva, in grado di garantire una trasmittanza inferiore a 1,4 W/m²K e un fattore solare massimo di 0,35. Questo permetterà di ridurre in modo significativo le dispersioni termiche.

Le pareti perimetrali esposte all’esterno saranno invece isolate tramite un innovativo cappotto nanotecnologico, con l’aggiunta di intonaco plastico, oppure – nei casi dei rivestimenti in granito – attraverso un sistema che prevede il rimontaggio delle lastre sopra uno strato isolante, mantenendo intatta la valenza estetica originaria.

Cuore dell'intervento è l’installazione di due impianti fotovoltaici integrati nelle nuove coperture. I pannelli, flessibili e in silicio monocristallino, saranno applicati direttamente sulle lamiere di copertura già in fase di produzione.

Sulla biblioteca multimediale verrà realizzato un impianto da 61,56 kWp, mentre il laboratorio teatrale ospiterà un impianto da 48,00 kWp. Il sistema complessivo, da 109,56 kWp, sarà in grado di generare oltre 139.000 kWh all’anno, contribuendo in modo significativo all’autosufficienza energetica del complesso e all’abbattimento di 66 tonnellate di CO₂ all’anno. A supporto della produzione, è prevista anche una batteria di accumulo LFP da 25 kWh, che ottimizzerà l’uso dell’energia generata.

La portata dell’intervento è certificata dalle diagnosi energetiche ante e post operam, che mostrano salti di classe rilevanti per tutti e tre gli edifici. La biblioteca passerà dalla classe E alla classe A4, con una riduzione della prestazione energetica globale da 237 a 47 kWh/m²anno. Il laboratorio teatrale migliorerà da classe C ad A2, e la torre servizi da classe C ad A1.

I benefici, dunque, non saranno solo ambientali, ma anche economici: i consumi si ridurranno drasticamente, alleggerendo i costi di gestione dell’intero complesso.