MSC rinuncia a Moby: Antitrust pubblica gli impegni delle società

Olbia. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha pubblicato gli impegni presentati da Moby, GNV e SAS Shipping Agencies Services nell’ambito di un’istruttoria avviata nel novembre 2024 per possibili violazioni delle regole sulla concorrenza previste dall’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE). L’istruttoria riguardava i legami societari e finanziari tra Moby e GNV, e i possibili effetti gli stessi sulla concorrenza nei mercati del trasporto marittimo.

Nel dettaglio, i mercati presi sotto esame dall'antitrust erano i seguenti: Genova-Porto Torres, Genova-Olbia, Civitavecchia-Olbia, Napoli-Palermo (durante alcuni fine settimana della stagione invernale).

Il procedimento era stato aperto per verificare gli effetti dell’acquisizione da parte di SAS del 49% del capitale di Moby, nonché di un importante finanziamento concesso alla stessa compagnia a dicembre 2023.

Le tre aziende coinvolte hanno presentato una serie di impegni volontari che ora saranno sottoposti a consultazione pubblica fino al 16 agosto 2025. Si tratta di misure che mirano a sciogliere i legami tra le imprese e a tutelare i consumatori, con proposte di ristoro economico per chi ha viaggiato sulle rotte oggetto dell’indagine.

Riassumendo molto gli impegni, SAS rinuncia al 49% di Moby. Dunque, stop all'acquisizione.

L’Antitrust, nella sua seduta del 15 luglio 2025, ha ritenuto che gli impegni possano essere accolti in via eccezionale, vista la complessità e la particolarità del caso.

Con la delibera, l’Autorità ha disposto la pubblicazione integrale degli impegni sul proprio sito a partire dal 16 luglio 2025. Tutti i soggetti interessati avranno tempo fino al 16 agosto per inviare osservazioni scritte al Dipartimento Concorrenza 2 – Direzione Trasporti, Energia e Ambiente dell’AGCM. Le società coinvolte avranno poi fino al 15 settembre per replicare alle osservazioni e proporre eventuali modifiche accessorie agli impegni già depositati.