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Pubblicato il 01 October 2020 alle 12:41
Olbia, 01 ottobre 2020 - Ancora un episodio di violenza nel centro storico di Olbia: I Carabinieri hanno arrestato G.P. (olbiese, classe 71, pluripregiudicato) con l'accusa di tentato omicidio. Secondo la ricostruzione dell'Arma, questa notte avrebbe accoltellato C.Z. (tunisino sottoposto all'obbligo di firma, classe 87). A raccontare l'operazione di questa notte sono stati il comandante del Reparto Territoriale Davide Crapa e il comandante pro tempore della Stazione Olbia Centro Leonardo Ruiu.
"Purtroppo si tratta dell'Ennesimo episodio nella stessa zona che si presta a questi fatti vuoi per il tipo di utenza vuoi per i negozi che vendono alcolici fino a tarda notte", ha detto il comandante Crapa. Da tempo tutte le forze dell'ordine olbiesi presidiano l'area, ma i disordini e gli episodi violenti continuano.
Il fatto è avvenuto intorno alle 2 di notte, in Piazza Matteotti. "È un episodio che coinvolge un tunisino e un italiano nato da un lite per futili motivi. Uno dei due interessati, la vittima, è ancora ricoverato in prognosi riservata", ha continuato il comandante Crapa. Secondo la ricostruzione dell'Arma, queste due persone sarebbero entrate in contatto in piazza Matteotti all'esterno di un locale, uno dei due avrebbe preso sotto braccio l'altro per allontanarsi e in questo frangente sarebbe nata una colluttazione. L'italiano avrebbe tirato fuori una pattadese e avrebbe sferrato un solo colpo. Sono intervenute altre persone, una di queste sarebbe stata minacciata di morte.
"I Carabinieri sono stati chiamati da una donna e una pattuglia della Radiomobile, impegnata in un altro fatto, è riuscita ad arrivare sul posto in pochi istanti e congelare lo scenario con le eventuali prove, i testimoni e gli attori. Il presunto reo è stato trovato nella propria abitazione, dove faceva finta di non sentire i richiami dei militari. Dopo aver sentito il pm di turno, i Carabinieri sono entrati in casa e di arrestarlo. Ora è in carcere a Bancali con l'accusa di tentato omicidio", ha specificato Crapa.
È stato possibile individuarlo anche grazie al lavoro concertato di tutte le componenti: la centrale operativa, che è riuscita a capire che la donna che ha chiamato il 112 era sul posto; la stazione di Olbia centro, che ha coordinato le operazioni; la sezione Radiomobile che ha ritrovato l'arma trovata su una panchina più un altro oggetto che dovrebbe essere stato perso dall'autore.
La persona ferita si trova attualmente in ospedale in prognosi riservata. "È stato sferrato un unico fendente che ha provocato un'eviscerazione. È stato sottoposto a un intervento chirurgico", ha aggiunto il comandante del Reparto Territoriale.
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