"Massaggi hot" nel centro estetico orientale: tre denunce e due sequestri

Sassari, 03 Agosto 2016 -Si è conclusa con tre denunce in stato di libertà e due attività commerciali sequestrateun’operazione antiprostituzione svolta dai Carabinieri della Compagnia di Sassari nelcorso delle ultime settimane.Dopo aver notato che in alcuni siti internet e giornali locali erano presenti annunciambigui, tutti relativi a particolari trattamenti presso centri estetici o di massaggiorientali, i militari dell’Arma hanno effettuato alcuni controlli, riscontrando che ititolari delle rispettive attività non erano in possesso delle autorizzazioniamministrative previste e che il personale dipendente – tutte giovani ragazze dinazionalità cinese – non aveva alcuna qualifica professionale adeguata. Inoltre,appostandosi presso tali esercizi commerciali, i Carabinieri riscontravano che vi eraun anomalo e consistente viavai di individui di sesso maschile e nessuna clientedonna.

Nel corso di successivi accertamenti, i militari riuscivano a stabilire che, dietro lacopertura delle attività professionali di centri estetici e di massaggi, tre cittadinecinesi, Lin Meizhen, di 42 anni, con precedenti specifici; Zhu Xiumei, di 50anni e la 38enne Zhang Zhumei, in realtà - secondo la ricostruzione dei Carabinieri - gestivano un vero e proprio giro diprostituzione.Le tre donne impiegavano infatti connazionali cinesi quali massaggiatrici che, oltre amassaggi orientali effettuati senza alcuna abilitazione professionale,avrebbero offerto ed effettuatoai clienti prestazioni sessuali in cambio di denaro. In alcuni casi è statoriscontrato che la prestazione offerta era una libera scelta della massaggiatrice, laquale doveva poi comunque versare parte del guadagno alla titolare, in altri invece,dietro la promessa di un posto di lavoro, le ragazze sarebbero statecostrette ad effettuare il“massaggio completo” al cliente di turno.Oltre alla denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e abusivoesercizio di una professione nei confronti delle tre cinesi, sono quindi scattati i sigilliper il “Parrucchiere – Centro estetico” e per il “Centromassaggi orientale".