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Loiri: la MaccaBanda porta musica e allegria nelle frazioni

Il 2025 chiude con allegria e buonumore grazie alla MaccaBanda

Loiri: la MaccaBanda porta musica e allegria nelle frazioni
Loiri: la MaccaBanda porta musica e allegria nelle frazioni
Laura Scarpellini

Pubblicato il 31 December 2025 alle 18:00

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Loiri. Lo scorso 29 dicembre, le strade e le piazze di Loiri hanno vibrato di note e buonumore grazie alla MaccaBanda, l’allegra formazione guidata da Giovannella Monaco. Per conto del Comune, la banda si è esibita in diverse frazioni del territorio, regalando musica e sorrisi a residenti e turisti in un’atmosfera natalizia unica.

La MaccaBanda, composta da musicisti con percorsi diversi e provenienze internazionali come: Luciano Sezzi, sax baritono, Albert Vezzoni susafono (e babbo natale), Piero Minghetti sax contralto, Davide Bozzato clarinetto, Kùnturi (Jose Martì) dallaColombia sax soprano, Giovannella Monaco il capo della banda, sax tenore, Luciano Arancio dall'Argentina washboard e pandeiro, Daniel Zinck dalla Germania) grancassa,  Gabriele Biosa trombettista! (assente all'evento del 29 dicembre), ha saputo fondere talento e spontaneità, dando vita a performance coinvolgenti. “La musica è condivisione, non servono rigidi schemi: è bello creare insieme e regalare emozioni”, aggiunge Monaco.

 Com’è nata l’idea di questa giornata Giovannella Monaco?

"L’idea è nata su richiesta del Comune di Loiri. Ci hanno chiesto di portare allegria nel periodo natalizio e noi, vestiti da folletti e Babbo Natale, ci siamo esibiti nelle frazioni del territorio. Abbiamo suonato la nostra musica, non necessariamente natalizia, mescolando brani latinoamericani e colonne sonore, con l’obiettivo di fare un regalo di gioia a tutta la comunità"

Nel gruppo suonate da professionisti. Come nasce l'idea?

"La MaccaBanda conta diversi musicisti, tutti con percorsi diversi. Alcuni hanno studiato in conservatorio, come il nostro sassofonista arrivato dalla Colombia, altri hanno imparato da adulti. L’idea è di creare musica insieme, con libertà e passione, senza i rigidi schemi dei percorsi tradizionali".

Perché il nome “MaccaBanda”?

"Il nome nasce dal nostro spirito libero e creativo. È un progetto che si è evoluto nel tempo. Ecco che da un piccolo gruppo di amici che voleva fare musica insieme, è diventata una vera e propria banda che si esibisce nei paesi, nelle feste e negli eventi sociali"

Questo era l’ultimo appuntamento dell’anno?

"Sì, ma non solo per il pubblico generico. Abbiamo visitato una struttura che ospita anziani e persone con patologie neuropsichiatriche che si chiama comunità integrata di San Giuseppe. Lì la musica ha avuto un effetto magico: per un attimo sono state accantonate difficoltà e problemi, tra abbracci, sorrisi e risate".

Un bilancio della giornata?

" Sicuramente molto emozionante e gratificante. La musica sa creare connessioni profonde e regalare momenti di leggerezza e felicità a chi ne ha più bisogno.

La MaccaBanda chiude così un 2025 all’insegna della solidarietà e della musica, con l’augurio di continuare a diffondere allegria e partecipazione nelle comunità locali. Appuntamento certo per il giorno dell'Epifania, sempre sul territorio di Loiri.