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Avis Olbia, successo per la festa dell'atletica con raccolta di sangue: 40 donatori in fila

La mattinata si è svolta ieri, 2 giugno

Avis Olbia, successo per la festa dell'atletica con raccolta di sangue: 40 donatori in fila
Avis Olbia, successo per la festa dell'atletica con raccolta di sangue: 40 donatori in fila
Giada Muresu

Pubblicato il 03 June 2023 alle 16:00

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Olbia. Si è svolta ieri mattina, venerdì 2 giugno, la festa dell'Atletica (con la partecipazione di tutte le società di atletica leggera di Olbia) presso il parco urbano Fausto Noce con una donazione straordinaria di sangue. L'Avis Olbia era presente dalla mattina presto, intorno alle 8, con i volontari pronti ad accogliere i numerosi donatori. Oltre 40 le persone che si sono messe in fila davanti al parco e sono state raccolte un totale di 22 sacche. Un bel risultato per l'associazione, per gli organizzatori e tutti i partecipanti all'evento: dagli atleti, ai bambini e alle intere famiglie.

L'ennesima donazione in esterna per l'Avis Olbia, con la collaborazione delle società e attività cittadine, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione all'importanza della donazione data l'emergenza sangue ad Olbia e in Gallura.

I ringraziamenti del presidente Avis Olbia, Gavino Murrighile, dopo un'intensa mattinata al parco: "Grazie alle società di Atletica Olbiesi per l‘impegno profuso, al Comune di Olbia e all’ASPO per la disponibilità logistica, e per tutto il necessario supporto, all’Assessora Elena Casu per aver trascorso la mattina con noi, all’amica Patrizia Lei per la professionalità e la disponibilità nella fase organizzativa, alla squadra Avis Olbia e alle altre associazioni amiche, che non si risparmiano nel sacrificare tempo e famiglia per apportare la “benzina” agli Ospedali. Quando la società civile lavora insieme per il bene comune diventa INVINCIBILE. Continuiamo così, a lavorare, a mani nude, nella speranza che questa spinta che viene dal mondo del volontariato funga da spinta motivazionale per chi riveste ruoli che possono, davvero, determinare una inversione di tendenza. Una sanità migliore è possibile: lavorando con passione per il territorio. Fatti, basta chiacchiere".