Thursday, 16 October 2025

Informazione dal 1999

Bianca, Cronaca

Abbiadori, il tornante di Giugiaro: una scritta sul guard-rail divelto diventa appello alla sicurezza

Al di là dell'aspetto simbolico resta l'urgenza di mettere in sicurezza il tratto di strada

Abbiadori, il tornante di Giugiaro: una scritta sul guard-rail divelto diventa appello alla sicurezza
Abbiadori, il tornante di Giugiaro: una scritta sul guard-rail divelto diventa appello alla sicurezza
Patrizia Anziani

Pubblicato il 16 October 2025 alle 08:00

condividi articolo:

Abbiadori (Arzachena). Là dove. pochi mesi fa. si è sfiorata la tragedia è comparsa per poche ore una scritta semplice, realizzata con una cima nautica e fantasia: GIUGIARO. È apparsa lo scorso 9 ottobre sui tornanti di Abbiadori, lungo la strada panoramica che guarda il mare della Costa Smeralda, proprio dove il celebre designer automobilistico Giorgetto Giugiaro ebbe un grave incidente la scorsa estate.

Un gesto spontaneo, ironico e affettuoso, che per qualche ora ha trasformato un punto critico della carreggiata in un piccolo monumento alla memoria e alla speranza, prima di scomparire nel pomeriggio, probabilmente rimossa da qualcuno. Intorno alle ore 13 di quel terribile 25 luglio il grande maestro del design italiano, classe 1938, perse il controllo del suo fuoristrada lungo uno dei tornanti di Abbiadori. Per cause ancora da accertare il sicuro Land Rover Defender sfondò il muretto di protezione e precipitò per alcuni metri, fermandosi solo grazie alla vegetazione. Giugiaro che viaggiava da solo, seppur ferito, riuscì a uscire dall'abitacolo così ribaltato e venne soccorso dal 118 ed elitrasportato all'ospedale di Olbia. Le sue condizioni, pur serie, non furono mai critiche e oggi il designer è in fase di recupero.

Il parapetto, invece, è rimasto  da allora danneggiato: il tratto di guar-drail piegato e le pietre del muretto ancora scomposte ricordano la violenza dell'impatto.

Qualcuno, forse un residente o un passante, ha deciso di lasciare un segno: una scritta realizzata con una cima nautica che riproduce il nome Giugiaro, fissata proprio sul punto del cedimento. Semplice, essenziale, ma piena di significato. Un piccolo omaggio a un uomo che ha disegnato la storia dell'automobile italiana e mondiale — e che proprio in Sardegna ha visto la sua vita scorrere per un soffio lungo il confine dell'asfalto.

La scritta è stata fotografata la mattina del 9 ottobre da Melania Isoni, nota architetta che ogni giorno passa davanti al luogo dell'incidente per motivi di lavoro. L'immagine, condivisa sui social alle 09:10 con la didascalia "Stamattina, sui tornanti di Abbiadori, un nuovo capolavoro che si staglia contro il mare turchese della Costa Smeralda. L'impronta di uno dei più importanti geni del design italiano", è divenuta virale nel giro di poche ore. La scritta è poi misteriosamente scomparsa ma il suo significato simbolico resta impresso nella memoria collettiva. Il post ha già ribattezzato quel punto come "il tornante di Giugiaro". Un gesto creativo, quasi poetico, che ha fatto sorridere tanti e che, chissà, strapperà un sorriso anche al diretto interessato. 

"Ho voluto interpretare questo gesto come un segno di vicinanza all'illustre maestro del design. Probabilmente quel parapetto, così come la robusta auto su cui viaggiava in quell'infausto giorno, ha contribuito a salvargli la vita. Ma è anche vero che da allora nessuno ha provveduto a mettere l'area in sicurezza, affinché altri non vivano gli stessi terribili momenti", ha commentato Melania Isoni. "Purtroppo Abbiadori non fa parte del Consorzio Costa Smeralda e forse qualcuno ha voluto attirare l'attenzione sul problema. Chissà che anche solo il nome famoso possa far sì che tutta l'area venga finalmente ripristinata. Quell'angolo di belvedere è meta prediletta di tanti turisti ed è tempo che qualcuno lo metta in sicurezza. Auguriamo quindi al grande Giugiaro di poter ritornare in vacanza in Sardegna. E chissà che quell'area, che già da tempo porta il suo nome tra gli abitanti del luogo, possa presto essere dotata di una targa dedicata a un evento che, sebbene tragico e spaventoso, è stato anche un segno di speranza e rinascita".

Al di là dell'aspetto simbolico, resta l'urgenza di mettere in sicurezza il tratto di strada. Il parapetto lesionato attende da settimane un intervento di ricostruzione, necessario non solo per motivi estetici, ma soprattutto per la sicurezza di chi percorre quotidianamente quella panoramica che collega Abbiadori a Porto Cervo.

In attesa dei lavori, la memoria di quella dedica effimera rimane: sospesa tra arte e ironia, tra pericolo e speranza. Un piccolo atto che ricorda quanto ogni tornante, ogni curva, possa diventare teatro di paura ma anche occasione di rinascita.