Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Bianca, Cronaca, Cultura, Storia

Dal mare sardo riemergono le anfore pompeiane: la scoperta dei Carabinieri

Ritrovato il cannone “mitragliera” utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale

Dal mare sardo riemergono le anfore pompeiane: la scoperta dei Carabinieri
Dal mare sardo riemergono le anfore pompeiane: la scoperta dei Carabinieri
Olbia.it

Pubblicato il 02 July 2021 alle 12:22

condividi articolo:

Cagliari. In questi giorni i militari del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale e i subacquei e della Motovedetta “Cortellessa” di Cagliari hanno effettuato una serie di immersioni nei siti archeologici sommersi del sud dell’Isola, con l’obiettivo di prevenire e reprimere gli illeciti ai danni del patrimonio paesaggistico costiero e archeologico. I sub dei carabinieri hanno trovato nelle acque di Nora e Capitana alcuni “eccezionali” reperti archeologici, compreso un cannone della nave “Romagna” affondato nel 1943. Nel corso del servizio, hanno individuato e recuperato anche due antiche anfore. Queste ultime in terracotta, fabbricate nell’area pompeiana e risalenti al I° secolo dopo Cristo, sono state individuate nelle acque antistanti all’area archeologica di Nora; il cannone “mitragliera”, di fabbricazione italiana, Breda 20/65 Mod. 1935, utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale sia come arma contraerea che controcarro, è stato invece rintracciato nelle acque di Capitana nel Golfo di Cagliari.  "L’arma – spiega una nota – era impiegata, con apposito affusto, sulla maggior parte delle unità della Regia Marina. Nello specifico è risultata essere l’armamento del mercantile armato ‘Romagna’, nave cisterna adibita al trasporto di carburanti, requisita in data 4 ottobre 1941 dalla Regia Marina Italiana, affondato per l’esplosione di una mina il 2 agosto del 1943”. I carabinieri concludono: “I reperti recuperati sono attualmente in fase di studio da parte dei funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari e rivestono un eccezionale interesse storico-scientifico: le anfore, quale ultima testimonianza, prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., delle rotte commerciali percorse tra l’area pompeiana e la Sardegna, mentre il cannone-mitragliera, una volta ripulito ed opportunamente restaurato, potrà essere esposto al pubblico, testimone anch’esso del nostro recente passato”.