Tempio, tragico lutto del presidente del tribunale Marco Contu: rinviato processo Ciro Grillo

Tempio Pausania. Il processo per violenza sessuale di gruppo a carico di Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, e dei tre coindagati Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria ha subito un rinvio imprevisto. L'udienza di oggi presso il tribunale di Tempio Pausania, dove era attesa una sentenza, è stata sospesa a causa di un tremendo lutto che ha colpito il presidente del tribunale Marco Contu a causa della prematura scomparsa del figlio deceduto improvvisamente a Roma.

l figlio del presidente Contu, un ragazzo di 22 anni, è morto ieri sui binari della metropolitana romana, linea B, alla fermata di San Paolo in direzione Rebibbia. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti polizia, vigili del fuoco e personale del 118. Le autorità stanno indagando sulle circostanze del decesso non escludendo nessuna ipotesi.

La notizia della tragedia ha immediatamente portato alla decisione di rinviare l'udienza, nonostante il presidente Contu avesse inizialmente dato la propria disponibilità a presiedere il processo anche nella giornata successiva.

La decisione di rinviare ha suscitato un dibattito tra le parti processuali Come riportato da Ansa Sardegna, l'avvocato Alessandro Vaccaro, difensore di Lauria, ha espresso fermamente la propria contrarietà all'ipotesi di proseguire nelle giornate immediatamente successive sottolineando l'umanità necessaria in simili circostanze.

Sulla stessa linea si è espressa Giulia Bongiorno, avvocata che rappresenta la presunta vittima, che pur apprezzando il senso del dovere mostrato dal presidente Contu nel rendersi disponibile, ha ritenuto inappropriato accettare tale disponibilità in un momento di dolore così profondo.

Il nuovo appuntamento è fissato per il 22 settembre, con la richiesta al Consiglio Superiore della Magistratura per l'applicazione del giudice a latere Alessandro Cossu, che nei prossimi giorni assumerà servizio presso il tribunale di Asti. Il procuratore capo Gregorio Capasso ha espresso la vicinanza di tutta la Procura al presidente Contu in questo momento di dolore, mentre le difese hanno ribadito la loro posizione processuale, continuando a respingere le accuse mosse nei confronti dei loro assistiti.

l procedimento giudiziario vede coinvolti quattro giovani genovesi accusati di violenza sessuale di gruppo per fatti che risalirebbero al 2019 in Costa Smeralda. Le posizioni processuali rimangono nettamente contrapposte: da un lato l'accusa che sostiene la fondatezza delle imputazioni, dall'altro le difese che negano categoricamente ogni addebito, definendo le accuse prive di fondamento.

La vicenda giudiziaria, seguita con particolare attenzione mediatica anche per la notorietà pubblica di uno degli imputati, Ciro Grillo, si avvia così verso la fase conclusiva, rinviata alle prossime settimane per permettere al tribunale di operare nelle migliori condizioni processuali.