Omicidio Cinzia Pinna: sotto osservazione un'altra donna vicina a Ragnedda

Palau. A due mesi dal brutale omicidio di Cinzia Pinna, la 33enne di Castelsardo uccisa con tre colpi di pistola al volto e ritrovata a Conca Entosa, le indagini proseguono su più fronti.
Come riportato da La Nuova Sardegna, gli inquirenti stanno concentrando l’attenzione su un'altra donna che avrebbe frequentato Emanuele Ragnedda, l’uomo che frequentava anche la vittima.

La 41enne, residente a Palau, è stata ascoltata dagli investigatori, ma non risulta indagata. La donna avrebbe fornito piena collaborazione, consegnando il telefono e rispondendo a tutte le domande degli inquirenti.
Questi nuovi sviluppi della vicenda vanno ad affiancarsi a quelli relativi a un'altra donna, R. E. Quest'ultima che vive in un diverso centro della Gallura, è stata anch’essa sentita per chiarire i propri rapporti con Ragnedda.

Secondo quanto riferito da La Nuova Sardegna, l’obiettivo degli investigatori è ricostruire le ultime ore di vita di Cinzia Pinna e verificare eventuali contatti o spostamenti sospetti.
Gli inquirenti stanno esaminando tabulati telefonici, celle, messaggi e immagini di videosorveglianza, mentre i carabinieri del RIS di Cagliari proseguono le analisi sulle tracce biologiche e sui reperti rinvenuti a Conca Entosa.