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Cronaca

Olbia: "Via Napoli è il regno del degrado"

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Dénise Meloni

Pubblicato il 01 September 2017 alle 14:19

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Olbia, 03 settembre 2017 -Una via di Olbia, la centralissima via Napoli, è stata trasformata in un rudimentale vespasiano all'aperto frequentato - pare assiduamente - da numerosi "ignoti utilizzatori", che hanno decisamente un concetto di civiltà molto elastico. Un utilizzo scriteriato della cosa pubblica che si è acuito durante il festival Kisthos, nonostante la presenza di bagni chimici.La forte denuncia arriva da un cittadino olbiese, Marco L., un artigianoche proprio in via Napoli ha deciso di far sbocciare il suo laboratorio.

"C'è stato un antefatto - spiega il cittadino olbiese -. A Marzo del 2017 Via Napoli è stata privata dell'illuminazione pubblica, senza nessun preavviso o giustificazione. Non solo, sono ormai due anni che la strada non viene lavata dall'azienda competente, la De Vizia. Questo ha consentito ad alcuni personaggi di utilizzare la via per le proprie esigenze fisiologiche e, non contenti, di abbandonare dei rifiuti".

La parabola discendente verso il degrado non finisce qui, come racconta Marco: "Sono stati compiuti anche atti di vandalismo contro dei veicoli parcheggiati nella via, per il puro gusto di danneggiarli. Per quanto riguarda le condizioni igieniche del posto, ho contattato prima la Polizia locale che gentilmente mi ha indirizzato verso la De Vizia. Ho provato più volte a contattare l' azienda responsabile, chiamando il numero indicato per i reclami, ma puntualmente risulta occupato".

Marco L. così ha tentato di occuparsi da solo della situazione, cercando di lavare via Napoli, ma il risultato non è stato soddisfacente."Purtroppo è una via marginale e manca il controllo delle autorità competenti, viene ritirata solo la spazzatura ma la via ha bisogno di essere lavata da macchinari adeguati", conclude il cittadino, un po' disilluso.