Olbia, tenta di rubare oltre 14mila euro di tabacchi: arrestato in flagranza

Olbia. Nella notte di venerdì 13 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Golfo Aranci, in collaborazione con i militari della Sezione Radiomobile di Olbia, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane extracomunitario con plurimi precedenti specifici, accusato di tentato furto aggravato ai danni di un bar tabacchi situato presso l’area di servizio Q8, nella zona industriale di Olbia.
L’episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte, quando l’uomo si sarebbe introdotto nel locale forzando e divellendo una finestra laterale utilizzando una tenaglia e un palanchino.

Una volta all’interno, avrebbe raccolto numerose stecche di sigarette e confezioni di tabacco, per un valore complessivo superiore a 14mila euro, riponendole in grandi sacchi con l’intenzione di portarli via.
La rapida segnalazione del titolare dell’esercizio al numero di emergenza 112 ha permesso ai Carabinieri di intervenire prontamente, sorprendendo il giovane mentre si trovava ancora all’interno del locale.
L’analisi immediata delle immagini di video-sorveglianza ha consentito di ricostruire con precisione l’intera dinamica del reato, confermando quanto avvenuto pochi istanti prima dell’arrivo dei militari.
L’uomo, tratto in arresto, è stato temporaneamente trattenuto presso le camere di sicurezza e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, in attesa del rito direttissimo.

Il Procuratore della Repubblica, Gregorio Capasso, ha specificato che i provvedimenti cautelari adottati si riferiscono esclusivamente alla fase preliminare, fatto salvo il giudizio di merito o eventuali decisioni del Giudice del Riesame.
Questo episodio sottolinea l’efficacia della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella prevenzione e nel contrasto dei reati.
Grazie alla tempestività della segnalazione e all’azione immediata dei Carabinieri è stato evitato un significativo danno economico e garantita la sicurezza nella zona industriale di Olbia.
Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza delle segnalazioni tempestive e del supporto delle tecnologie di sorveglianza per fronteggiare reati contro il patrimonio e assicurare i responsabili alla giustizia.