Olbia Calcio, in ritiro tra "Oratour" e 4 reti al Quartu

Olbia, 29 luglio 2019 - L'Olbia Calcio va alla riscoperta della veraessenza dello sport. Il calcio rionale, quello giocato in parrocchia, negli oratori, e in quegli spazi che hanno da sempre avviato ai più sani principi generazioni di ragazzi italiani.

Parte così l'iniziativa "Oratour", promossa dalla Società per riscoprire quel collegamento tra la società di calcio cittadina e quelle realtà che promuovono la condivisione dello sport all'interno di percorsi ludico-educativi.

La prima fermata di questo percorso è stata lo scorso 25 luglio presso laParrocchia Santa Anastasia Martire di Buddusò, con una rappresentanza dei giocatori bianchi che ha incontrato 100 bambini del GREST, organizzato daDon Angeloe dai tanti volontari che seguono le attività ricreative.

Un prevedibile bagno di folla in cui i nostri giocatori hanno omaggiato i piccoli e appassionati tifosi e gli operatori della Parrocchia, con unabbonamento personalizzatoper assistere alle partite che l'Olbia giocherà al Nespoli nel campionato di Serie C.Poi è arrivato il momento degli autografi e delle foto, concluso tra tiri in porta, palleggi volanti e prove di abilità insieme aPennington,Mastino,Dalla BernardinaePitzalis.

Ma i ragazzi di mister Filippi non si è di certo limitata in questi giorni al solo incontro con i giovanissimi del luogo. La squadraha avuto modo di mettersi alla prova nella seconda sgambata stagionale.Ospite questa volta dei bianchi al "Borucca" di Buddusò sono stati i ragazzi delSant'Elena Quartu. Il club militante nel campionato di Promozione è stato un ulteriore test di allenamento sempre su ottimi livelli. La partitella si è conclusa sul punteggio di 4-0.

Ora una nuova settimana di lavoro, attende i nostri ragazzi in ritiro!