Thursday, 05 June 2025
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Pubblicato il 22 May 2019 alle 14:55
Olbia, 22 maggio 2019 - L'Antitrust deve ancora mettere il suo sigillo sull'acquisizione dei supermercati Auchan ma già il prossimo 28 maggio - a Roma - si svolgerà una riunione al Mise per discutere del futuro dei dipendenti della catena francese acquisita da Conad.
Da questo punto di vista, le parti sociali sono preoccupate: ieri pomeriggio, nella sede della Cgil, Danilo Deiana ha voluto spiegare alla stampa cosa teme il sindacato.
"Siamo preoccupati - spiega Deiana -. Non vorrei che in questa fase subentrassero dinamiche con lo scopo di abbattere i costi della struttura. Abbiamo notato in passato dei demansionamenti e in questo periodo sono arrivate ad alcuni lavoratori delle lettere di contestazione".
Riguardo l'acquisizione in sé, la Cgil mostra un cauto ottimismo: con Conad, infatti, le relazioni sindacali sono improntate sul rispetto reciproco e sulla positività dei rapporti.
Un fattore, questo, non trascurabile agli occhi delle parti sociali.
"Il nostro obiettivo - spiega Danilo Deiana - è salvaguardare i diritti dei lavoratori, le retribuzioni e le loro mansioni".
Non solo: la Cgil è un'attenta osservatrice e questa acquisizione porterà sicuramente delle novità nella grande distribuzione.
"Questa operazione cambia radicalmente la grande distribuzione - spiega il sindacalista Cgil -. Ci saranno sicuramente degli assestamenti".
Per Conad, l'acquisto di Auchan è stato certamente un affare soprattutto qua a Olbia.
L'ipermercato del centro commerciale Olbia Mare è, infatti, al secondo posto per fatturato tra tutti gli ipermercati Auchan d'Italia.
Un primato detenuto anche grazie all'elevata professionalità dei dipendenti: 160 persone che attendono di conoscere il loro futuro.
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