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L'Ospedale di Olbia apre le porte alle donne con emicrania: visite gratuite il 19 giugno

Open Day emicrania al Giovanni Paolo II

L'Ospedale di Olbia apre le porte alle donne con emicrania: visite gratuite il 19 giugno
L'Ospedale di Olbia apre le porte alle donne con emicrania: visite gratuite il 19 giugno
Patrizia Anziani

Pubblicato il 11 June 2025 alle 17:02

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 Olbia. Il 19 giugno l'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia si prepara ad accogliere le donne che soffrono di emicrania con un'iniziativa di grande valore sociale e sanitario. La struttura ospedaliera sarda aderisce infatti all'(H)Open Day Emicrania, l'importante campagna nazionale promossa da Fondazione Onda per sensibilizzare su una patologia troppo spesso sottovalutata.

La Struttura Semplice Dipartimentale di Neurologia, guidata dal Dottor Giuseppe Mura, offrirà visite neurologiche gratuite dedicate specificamente alle donne in età fertile che soffrono di emicrania. L'iniziativa rappresenta un'occasione preziosa per ricevere una valutazione specialistica senza costi, in un momento storico in cui l'accesso alle cure neurologiche può risultare complesso.

Per prenotare la visita gratuita, le interessate dovranno chiamare il numero 0789 552213 esclusivamente nella giornata di venerdì 13 giugno, dalle ore 11.00 alle 12.00. È importante rispettare questa finestra temporale per assicurarsi un posto tra le visite disponibili.

L'emicrania: una malattia "invisibile" ma devastante

I numeri parlano chiaro e delineano un quadro preoccupante: l'emicrania colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo, con un'incidenza tre volte superiore nelle donne rispetto agli uomini. Non si tratta di un semplice mal di testa, ma di una vera e propria patologia cronica che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato come la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante.

Questi dati epidemiologici evidenziano l'enorme impatto che l'emicrania ha sulla vita quotidiana di milioni di persone, comportando costi umani, sociali ed economici straordinariamente elevati. Tuttavia, nonostante la sua diffusione e gravità, l'emicrania rimane spesso una malattia "invisibile": chi ne soffre fatica a far comprendere la portata del proprio disagio, mentre la società tende a minimizzare o sottovalutare i sintomi.

L'importanza della diagnosi tempestiva

L'obiettivo principale dell'(H)Open Day Emicrania è quello di sensibilizzare la popolazione sull'importanza di riconoscere precocemente i sintomi dell'emicrania. Una diagnosi tempestiva, infatti, consente di accedere rapidamente ai percorsi specifici di cura, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti.

Troppo spesso l'emicrania viene confusa con un comune mal di testa o viene affrontata con rimedi improvvisati e inadeguati. La visita specialistica permette invece di inquadrare correttamente la patologia, identificare i fattori scatenanti specifici per ogni paziente e impostare una terapia personalizzata ed efficace.

L'adesione dell'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia all'iniziativa nazionale testimonia l'attenzione della struttura sanitaria verso le problematiche di salute che colpiscono in modo particolare la popolazione femminile. La scelta di concentrarsi sulle donne in età fertile non è casuale: questo gruppo demografico è infatti quello più esposto al rischio di emicrania, spesso in concomitanza con particolari momenti della vita ormonale come il ciclo mestruale, la gravidanza o la menopausa.

L'iniziativa del 19 giugno rappresenta dunque un'opportunità concreta per molte donne del territorio di ricevere finalmente le risposte e le cure di cui hanno bisogno, contribuendo a far uscire l'emicrania dall'ombra dell'invisibilità per collocarla nel giusto contesto medico e sociale.