Olbia: quando la pista ciclabile blocca il passaggio pedonale

Olbia. Tutti le vogliono, l'amministrazione le costruisce, ma poi qualcosa va storto o non torna: stiamo parlando delle piste ciclabili della Città di Olbia, croce e delizia per molti olbiesi.

Oltre ad avere cantieri di cui non si intravede quasi mai la fine, le piste ciclabili olbiesi a volte spiccano per scelte un po' strane (se così le vogliamo definire). L'ultimo esempio di arriva da Isticcadeddu. Per la precisione, più che del quartiere di Isticcadeddu, ci riferiamo alla sua scuola primaria che si trova sì vicino a Isticcadeddu, ma di base si affaccia su Corso Vittorio Veneto e quindi sulla parte più periferica di Zona Baratta.

Ebbene, qui la nuovissima pista ciclabile - che al momento non porta da nessuna parte - chiude con il suo bel cordolo il passaggio pedonale che connette in modo diretto la scuola al parcheggio pubblico che si trova esattamente di fronte ad essa.

Al di là del fatto che, forse, non si conosce il sisgnificato di "user friendly" e che un normodotato ha relativamente pochi problemi a saltare il cordolo (un'anima pia ha, infatti, sistemato in blocchetto per creare un gradino e facilitare il tutto), diverso è per le persone anziane, con disabilità e con passeggino.

Queste persone, infatti, per raggiungere la scuola (ricordate che le scuole sono anche sede di seggio elettorale) devono fare il giro dell'oca annaspando nella ghiaietta (perché il parcheggio non è asfaltato). A questo punto, conviene quasi parcheggiare nell'area di sosta del supermercato che si trova nelle vicinanze, ma a patto di allungare ulteriormente il percorso (che, d'estate, non offre ovviamente la benché minima ombra come quasi tutta la città).

La domanda che ci si pone è la seguente: non c'erano proprio altre soluzioni tecniche? Non si poteva fare uno scivolo con pendenza adeguata in corrispondenza del passaggio pedonale? Del resto, proprio in corrispondenza delle strisce, il passaggio è stato giustamente lasciato aperto.