Mater Olbia: fondo milanese acquisisce ospedale e terreni per 45 milioni, nessun cambiamento per pazienti e personale

Olbia. L'ospedale Mater Olbia, la struttura sanitaria privata fino ad oggi controllata direttamente dalla Qatar Foundation Endowment, passa sotto la gestione di un fondo di investimento specializzato nel settore sanitario. Si tratta di un'operazione puramente finanziaria che non cambierà nulla per i pazienti, i dipendenti e il funzionamento dell'ospedale.

Il nuovo proprietario è il Sardinian Health and Research Property Fund (SHRPF), fondo immobiliare sanitario e di ricerca della Sardegna, un veicolo di investimento appena creato che ha acquistato l'intera struttura ospedaliera e i terreni circostanti per 45 milioni di euro.

L'operazione è stata finanziata con l'intervento del Gruppo Banco BPM e sarà gestita da Silver Fir Capital, una società milanese che si occupa di investimenti nel settore sanitario e immobiliare. Tuttavia, dietro questo nuovo fondo c'è sempre la Qatar Foundation, che mantiene il controllo economico dell'ospedale attraverso la sua branca di investimenti

In pratica, si tratta di una riorganizzazione interna che permette ai qatarioti di gestire meglio i loro investimenti sanitari affidando la parte immobiliare a specialisti del settore. L'ospedale continuerà a funzionare esattamente come prima: stessi servizi, stesso personale, stesse convenzioni con il Servizio Sanitario Nazionale. La partnership operativa tra Qatar Foundation  e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, su cui si basa il funzionamento del Mater Olbia, rimane completamente invariata. I 200 posti letto convenzionati e i 50 privati rimangono invariati, così come le sette sale operatorie all'avanguardia e le unità per radioterapia che fanno del Mater Olbia uno degli ospedali più moderni della Sardegna.

L'investimento punta a valorizzare ulteriormente la struttura, che si estende su 68mila metri quadrati e rappresenta un punto di riferimento sanitario per tutto il Nord Sardegna. I nuovi gestori hanno annunciato che nei prossimi anni potrebbero arrivare altri investimenti per trasformare l'ospedale in un centro di eccellenza ancora più importante, con maggiori collegamenti tra attività sanitaria e ricerca scientifica. Un progetto che potrebbe portare benefici economici e occupazionali non solo a Olbia, ma a tutta la regione.