Golfo Aranci, ecco il giovane tenore Giuseppe Serra: "per me musica è uno stile di vita"

Golfo Aranci. Giuseppe Serra, classe 1993, orgoglio golfarancino dal talento vocale conosciuto ormai anche all’estero, uscirà a breve con un nuovo album a tema romantico.

La passione per la musica e il talento per il canto scoperte per caso e coltivate all’inizio per gioco, diventano pian piano, in modo naturale, la sua vita: “Ho iniziato a cantare a 12 anni, in occasione di un cantabimbo locale, esordendo con la canzone “Perdere l’amore”. Da lì non mi sono più fermato e da divertimento e hobby, cantare è diventato lavoro e professione, una sfida continua per migliorarmi” racconta Giuseppe.

La sua grande estensione vocale gli permette da subito di buttarsi nel mondo della lirica, dando prova di capacità canore di alto livello come tenore. Inizia contemporaneamente degli studi privati di canto e a cimentarsi al pianoforte da autodidatta, ottenendo in entrambi gli ambiti ottimi risultati.

A soli 30 anni vanta già una carriera musicale di tutto rispetto: ha inciso due dischi – “Per te” e “Prima idea” – con canzoni inedite a cui hanno collaborato Gabriele Oggiano come autore di musica e testi nel primo e Gino Marielli (dei Tazenda) e Maria Giovanna Cherchi (duetto) nel secondo. Negli anni ha poi avuto l’onore di aprire concerti importanti a livello internazionale come quello di Umberto Tozzi, Kylie Monogue e Ricky Martin. Giuseppe ha vinto inoltre grandi festival italiani e si è esibito alla Scala di Milano, per poi continuare a far conoscere la sua voce per l’Europa portando i suoi brani e il bel canto italiano soprattutto dopo che la lirica è diventata patrimonio dell’UNESCO.

Uno dei suoi brani più conosciuti, orgoglio dei compaesani divenuto ormai icona rappresentativa golfarancina “Figari nel cuore” (ascolta qui), riprodotto due volte al giorno nel paese in occasione dell’uscita dall’acqua della Sirena. Il brano, degli autori Pino Ambrosio (ex Collage) e di Massimo Eretta, duettato con Federica Novigli, racconta la storia delle origini di Golfo Aranci, soprattutto dei primi pescatori che negli anni ’30 migravano da Ponza ed altre isole con la speranza di nuove avventure e un futuro migliore. Tra le parole che meglio descrivono il paese nell’immaginario collettivo, quelle del ritornello: “navigando questo mare, Golfo Aranci amore”.

Stasera Giuseppe Serra si esibirà all’Hotel Bernina di Saint-Maurice, regalando un Capodanno di forti emozioni al pubblico svizzero e inaugurando il 2024 come l’anno dei nuovi progetti. È in previsione infatti l’uscita del suo nuovo album, una raccolta di brani inediti a livello internazionale, nei quali il romanticismo farà da protagonista delle canzoni in italiano, inglese spagnolo.

Conclude il tenore: “Per me la musica è uno stile di vita e mi piace viverla 24 ore su 24. Cerco di utilizzarla per far star bene la gente che mi ascolta, provando a creare emozioni e far tornare alla mente ricordi, perché si sa, la musica ha il potere di trasportare lontano e di rievocare memorie apparentemente perdute”.