Gallura stuprata dalla mondezza: ecco i belvedere di Golfo Aranci

Olbia, 04 Luglio 2016 - Inciviltà a profusione: è ciò che vien da pensare quando, da Olbia, si prende la strada panoramica che conduce a Golfo Aranci. La strada, costellata da belvedere e stradine che conducono a meravigliose e intime calette, è diventata un'immensa discarica a cielo aperto. Le cunette trasudano sacchetti, gli incroci diventano "ecocentri" abusivi, la macchia mediterranea si trasforma in un "paravento" per tutti i delinquenti del sacchetto che, piuttosto che informarsi sul sistema di raccolta vigente a Olbia e Golfo Aranci, preferisconoinquinare l'ambiente e disseminare la natura di immonde schifezze non biodegradabili.

Le immagini che ci ha mandato uno dei nostri tanti lettori sono eloquenti e valgono più di mille parole. L'emergenza spazzatura, che è diffusa in tutta l'Isola, è diventata insostenibile. Questione di decoro e di immagine, certo, ma anche di rispetto per la propria casa che non è solo quella in mattoni dove ognuno di noi ha la residenza o il domicilio.

Urge un correttivosul metododi individuazione dei lanciatori seriali di sacchetti.

Per segnalare le discariche abusive si può utilizzare l'applicazione della De Vizia, l'azienda che ha vinto l'appalto della gestione dei rifiuti solidi urbani a Golfo Aranci e Olbia. Inoltre, è sempre possibile segnalare le discariche anche alla Polizia Locale.