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Caldo estremo: rischi e prevenzione in 11 punti

Questo clima estremo richiede sicuramente una maggiore attenzione alla nostra salute

Caldo estremo: rischi e prevenzione in 11 punti
Caldo estremo: rischi e prevenzione in 11 punti
Patrizia Anziani

Pubblicato il 14 July 2023 alle 08:00

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Olbia. Anche in Sardegna prosegue l’ondata di caldo con valori oltre la media dell'anno. Questo clima estremo richiede sicuramente una maggiore attenzione alla nostra salute, soprattutto per quanto riguarda il nostro benessere generale, i bambini, gli anziani e i soggetti con patologie croniche. Con l'arrivo delle alte temperature, è fondamentale mantenere il nostro corpo costantemente idratato.

Al fine di proteggere il nostro benessere durante le ondate di calore estive, senza dimenticare di prestare attenzione alle persone più vulnerabili, come gli anziani e coloro che soffrono di patologie croniche offrendo loro supporto e aiuto durante le ondate di caldo più intenso, il Ministero della Salute ha definito un protocollo di misure preventive in dieci punti ( leggi anche qui), ai quali ne aggiungiamo uno per i nostri amici a quattro zampe.

Bere una quantità adeguata di acqua giornaliera è infatti essenziale per garantire un corretto funzionamento dei nostri reni e per prevenire la disidratazione. Secondo il vademecum per la salute dei reni della Società Italiana di Nefrologia, è consigliabile bere almeno 2 litri di acqua al giorno, a meno che non vi siano indicazioni specifiche del medico curante. Tuttavia, è importante bere con moderazione e non esagerare. Le persone che soffrono di insufficienza renale e/o insufficienza cardiaca, ad esempio, possono avere difficoltà a eliminare i liquidi in eccesso dal corpo, aumentando il rischio di scompenso cardiaco. Pertanto, è fondamentale seguire le indicazioni del medico avendo cura di moderare l'assunzione di sale e alimenti salati, soprattutto durante l'estate.

Ondate di calore e rischi per gli ipertesi

Durante le ondate di calore le persone ipertese, in particolare gli anziani che assumono farmaci come diuretici, ACE-inibitori o sartani, sono particolarmente a rischio di compromissione delle funzioni renali.  È quindi importante controllare regolarmente la pressione arteriosa, specialmente durante le giornate più calde e consultare il medico di famiglia per valutare l'eventuale necessità di rimodulare le terapie. Il caldo estremo può infatti abbassare la pressione arteriosa, aumentando il rischio di ipoperfusione degli organi interni, compresi i reni. Pertanto, è fondamentale prestare attenzione a eventuali sintomi di malessere e seguire le indicazioni del medico per mantenere la pressione arteriosa sotto controllo.

Cosa fare in caso di diarrea, vomito o utilizzo di alcuni farmaci

In caso di episodi di diarrea e/o vomito durante il periodo particolarmente caldo, è consigliabile rivolgersi al medico curante, soprattutto per le persone con malattia renale cronica.  Alcuni farmaci assunti regolarmente, come gli ACE-inibitori, i sartani, i diuretici, la metformina e le glifozine per la cura del diabete di tipo 2, potrebbero infatti accumularsi nel corpo e causare eventuali effetti collaterali. Pertanto, è importante seguire le indicazioni del medico e monitorare attentamente i sintomi riconducibili ad effetti avversi durante il trattamento farmacologico.

Prevenzione e protezione in 11 punti 

Durante le ondate di caldo estivo, è sicuramente importante adottare alcune precauzioni per proteggere la nostra salute, specialmente per le persone più vulnerabili come i bambini e gli anziani. Ecco alcuni suggerimenti pratici per prevenire gli effetti nocivi delle alte temperature:

  1. Evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde: Cerca di rimanere al chiuso o all'ombra durante le ore più calde della giornata, generalmente tra le 11:00 e le 18:00. Se devi uscire, indossa un cappello a tesa larga e occhiali da sole per proteggerti dai raggi solari. Applica anche una crema solare ad alto fattore protettivo per proteggere la pelle dalle scottature.
  2. Indossare abiti leggeri e traspiranti: Sia in casa che all'aperto, opta per abiti leggeri e non aderenti, preferibilmente realizzati in fibre naturali come il cotone o il lino. Questi materiali naturali permettono alla pelle di respirare favorendo la traspirazione e quindi aiutando a mantenere il corpo fresco.
  3. Rinfrescare l'ambiente: Schermare le finestre esposte al sole con tapparelle, persiane o tende per evitare il surriscaldamento delle stanze. Durante le ore più fresche della giornata, apri le finestre per favorire la circolazione dell'aria. Se hai un sistema di aria condizionata, utilizzalo con moderazione, regolando la temperatura tra i 24°C e i 26°C. Ricorda di effettuare regolari controlli e pulizie dei filtri per garantire un corretto funzionamento e ridurre i consumi energetici.
  4. Ridurre la temperatura corporea: Prendi regolarmente bagni o docce con acqua tiepida per rinfrescare il corpo. Puoi anche bagnare il viso e le braccia con acqua fresca o porre un panno umido sulla nuca per rinfrescarti ulteriormente durante le giornate più calde.
  5. Limitare l'attività fisica intensa: Evita di praticare attività fisica intensa o svolgere lavori pesanti durante le ore più calde della giornata. Cerca di programmare le attività all'aperto nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio, quando le temperature sono più miti.
  6. Idratazione e alimentazione corretta: Assicurati di bere almeno 2 litri di acqua al giorno, a meno che il tuo medico non indichi diversamente. I liquidi sono essenziali per mantenere il corpo idratato e favorire il corretto funzionamento dei reni. Evita di bere alcolici e limita il consumo di bevande gassate o troppo fredde. Inoltre, preferisci cibi leggeri e ricchi di acqua come frutta e verdura. Assicurati di conservare correttamente gli alimenti deperibili per evitare problemi di contaminazione.
  7. Precauzioni in auto: Quando entri in un'auto parcheggiata al sole, apri prima le finestre per far uscire l'aria calda. Utilizza il sistema di climatizzazione o viaggia con i finestrini aperti per favorire la circolazione dell'aria fresca. Presta attenzione anche ai bambini o agli anziani, e i soggetti più fragili che viaggiano con te, assicurandoti che non siano surriscaldati.
  8. Conservazione dei farmaci: Leggi attentamente le istruzioni di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservali correttamente, lontano da fonti di calore e luce diretta del sole. Se necessario, conserva i farmaci in frigorifero secondo le indicazioni del medico.
  9. Attenzione alle persone a rischio: Le persone anziane, con patologie croniche o che assumono farmaci devono prestare particolare attenzione durante le ondate di caldo. Consulta il medico per eventuali aggiustamenti delle terapie e controlli clinici più frequenti. Non sospendere mai autonomamente la terapia in corso e segnala qualsiasi malessere al medico.
  10. Aiutare le persone vulnerabili: Durante le ondate di caldo intenso, presta attenzione alle persone anziane o solitarie che potrebbero avere difficoltà a prendersi cura di se stesse. Offri supporto per piccole faccende come fare la spesa o ritirare i farmaci in farmacia. Segnala eventuali situazioni di grave bisogno ai servizi socio-sanitari.
  11.  Proteggere gli Amici a quattro zampe: Anche i nostri pet possono andare incontro agli effetti collaterali delle ondate di calore con sintomi che possono variare in base alla gravità e per i quali è sempre importante consultare il proprio veterinario di fiducia: pelo che scotta, stordimento, congestione delle mucose, ipertermia, coma, ma anche in rari casi la morte. L'Enpa, Ente nazionale protezione animali, a tal proposito ha diramato alcuni consigli. Oltre ad assicurare sempre il giusto apporto di acqua potabile e scegliere il cibo adatto per evitare che questo si degradi facilmente, per loro è anche importante evitare le passeggiate nelle ore più calde e nelle zone assolate. È importante ribadire che nelle ore più calde l'asfalto e i marciapiedi sotto il sole diventano roventi fino a provocare possibili ustioni alle zampette dei nostri amici. D'estate mai tenere il cane in macchina anche se con i finestrini aperti: l'interno delle automobili può raggiungere in alcuni casi alche i 70°. Per gli animali con manto più chiaro, per esepio i cani o i gatti bianchi, è importante mettere la crema solare protettiva sulle punte delle orecchie per evitare possibili ustioni. Se i vostri cani non temono l'acqua valutate se è opportuno rinfrescarli con l'acqua corrente o con spugne imbevute. D'estate aumentano anche i rischi di contrarre parassiti e zecche, non dimenticare quindi di utilizzare gli antiparassitari più adeguati alle condizioni dell'animale. Pe maggiori consigli su casi particolari, o animali qui non menzionati, non esitate a chiamare il vostro veterinario di fiducia.