Sunday, 04 May 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 21 June 2023 alle 06:00
Olbia. Si avvicina la prima edizione estiva di Spirit of Rocks, l'evento organizzato dall'amministrazione comunale di Buddusò che punta a lanciare una nuova visione del vivere la Sardegna e i suoi territori, partendo proprio dalla rinomata "terra del granito".
Dopo gli anni di successo del simposio di scultura inaugurato negli anni ottanta, Spirit of Rocks rappresenta una ripartenza, un momento di incontro e approfondimento che, attraverso l'arte, celebra l'autenticità della cultura sarda utilizzando poesia, fotografia, pittura e musica. In questa prima edizione, la musica sarà il tema centrale a cui si confronteranno i cinque scultori selezionati dall'amministrazione in collaborazione con il centro culturale comunale.
Gli scultori scelti avranno il compito di creare un'opera d'arte sul tema della musica, che andrà ad arricchire il "museo a cielo aperto" distribuito in tutto il paese e realizzato con le opere in granito create durante le undici edizioni del simposio.
"Il segreto e il successo di quella manifestazione - afferma l'Assessore alla Cultura Antonio Mura - fu proprio l'idea di far lavorare gli artisti lungo le vie principali del paese, favorendo un contatto diretto tra scultore e popolazione. Con Spirit of Rocks, vogliamo andare oltre, facendo vivere l'evento durante tutto l'anno, con edizioni che seguiranno le stagioni (estate, autunno, inverno e primavera) e sviluppando temi legati a nuovi modelli di vivere la Sardegna. È un grande laboratorio all'interno di una comunità radicata che guarda fiduciosa al futuro".
Il ricco calendario della manifestazione prende il via sabato 1 luglio con l'apertura del Simposio e la presentazione degli scultori, che avranno due settimane per completare le loro opere.
Sabato 8 luglio, presso il centro culturale, si terrà un incontro dedicato al tema "Riabitare Buddusò", con interventi dell'Università di Sassari, operatori locali, associazioni e aziende di rilievo nazionale come Air B&B, Italia Nostra, Slow Food e Touring Club. La serata proseguirà in Piazza Fumu con lo spettacolo teatrale "Sardi della Pianura", di Renzo Cugis e Flavio Soriga. Domenica 9 luglio sarà la volta della presentazione del libro di Francesco Giorgioni "Libero, il sardo che girò il mondo in bicicletta" in dialogo con Giacomo Mameli, inserito nel cartellone del Festival letterario regionale "7 sere, 7 piazze, 7 libri".
La mattina di venerdì 14 e sabato 15 luglio si svolgeranno due convegni presso il centro culturale, incentrati sui temi "Da Rifiuti a risorse: gli sfidi del granito, Domus de Janas dal villaggio ipogeo per un turismo sostenibile" e "La sostenibile leggerezza della Pietra Naturale Autentica" e "Sfide ed opportunità in Europa nel settore delle materie prime: Circolarità e sostenibilità nel settore estrattivo/lapideo, in linea con i temi attuali e caldi".
La manifestazione si concluderà sabato 15 luglio in Piazza Fumu con la presentazione delle opere realizzate dagli artisti e un grande concerto finale alle ore 21:30 con gli artisti Sgribaz e Low-Red del movimento "La Nuova Sardegna".
Il Simposium Spirit of Rocks prende origine da una suggestione identitaria di grandissimo impatto: “Buddusò è un paese che nasce in tempi antichissimi e già negli anni ’50 scopre il granito e la sua lavorazione, inaugurando un rapporto con questo materiale che si svilupperà tra arte e professionalità. Il granito ci circonda, è presente nei nostri paesaggi e nella nostra architettura, nell’aria che respiriamo e nei profumi del paese; il granito è davvero dentro di noi, ci caratterizza. Il granito non è solo una cosa, un prodotto da vendere, una fonte di ricchezza per chi vorrà sfruttarlo solo secondo i vecchi schemi. Il granito è prima di tutto un’entità immateriale, che fa parte di noi, che è dentro di noi, è un collante identitario, noi siamo granito.” commenta l’assessore Mura.
Ma l’essenza della nuova edizione del Simposium non vuole ricondurre all’aspetto statico del granito, ma alla sua potenzialità dinamica, al suo fondamento contemporaneo: “rivolgendoci a un pubblico giovane, dinamico e influente nella vita reale, vediamo un mondo di opportunità in cui il granito può essere protagonista. Questo materiale, così solido e versatile, può essere un compagno ideale nelle sfide della scienza, della ricerca, dell'ingegneria, della meccanica, dell'architettura, della letteratura, del cinema, dello sport e persino dell'economia. Spirit of Rocks vuol essere un evento in cui si crei comunità, rilancio, appartenenza” spiegano gli organizzatori.
Immaginiamo un giovane che si avvicina al granito come una tela bianca su cui dipingere il proprio futuro. Nella scienza, può utilizzare questo materiale per sviluppare nuove tecnologie, esplorare i segreti della natura e migliorare la vita delle persone. Nella ricerca, il granito può diventare un punto di partenza per scoperte innovative e studi di avanguardia.
Simbolica, in questo senso, la scelta di chiudere la manifestazione con un concerto dedicato al pubblico più giovane: “dev’essere un concerto che piace ai ragazzi e che paradossalmente, non piace agli adulti. Abbiamo scelto un collettivo nuovo, giovane, fresco, che speriamo che rappresenti una sfida, un tirare la palla un po’ più in là” continua Mura.
Spirit of Rocks rappresenta un'opportunità unica per esplorare l'arte, la cultura e l'identità sarda attraverso il talento degli artisti e la bellezza del territorio. Questo evento promette di lasciare un segno indelebile nella comunità di Buddusò e di attrarre visitatori da tutto il territorio sardo e oltre.
03 May 2025
03 May 2025
03 May 2025
03 May 2025
02 May 2025
02 May 2025
02 May 2025
02 May 2025
02 May 2025
02 May 2025
02 May 2025