Olbia, 07 Febbraio 2014 - Sono passati tre mesi dall'alluvione del 18 Novembre 2013 e in questi tre mesi si è parlato tanto della dannosità dell'
abusivismo edilizio. Nonostante i ripetuti appelli alla legalità e al rispetto delle regole, questa sera la
Polizia Locale, guidata dal comandante
Gianni Serra, è dovuta intervenire per un
sequestro preventivo di un muretto costruito sull'argine del Rio Siligheddu. Il
muro delimita il giardino di una
casa privata situata a pochi metri dal
ponte di via Vittorio Veneto. Una casa che, durante l'alluvione, è stata
pesantemente danneggiata dall'onda di piena. "
La succitata struttura è stata edificata in violazione dei vincoli paesaggistici posti a tutela del rischio idrogeologico. - si legge nel comunicato della Polizia Locale -
Il muro è stato edificato ad una distanza di un metro dall’argine del rio, presenta un’altezza di 1,80 metri ed una larghezza – nella parte prospiciente il canale - di 27,5 metri. Il sequestro penale è stato adottato d’urgenza allo scopo di impedire il completamento dell’intervento edilizio (durante il sopralluogo era in corso la gettata in calcestruzzo)". Il vento amministrivo olbiese, dunque, sembra realmente cambiato.