Olbia, vaccini obbligatori: prenotazione impossibile

Olbia, 16 settembre 2020 - I problemi con la sanità pubblica non riguardano solo il tema Covid-19, i tamponi, i risultati e le relative quarantene. A essersi "ingolfato" ulteriormente c'è anche il tema/servizio vaccini obbligatori: croce e delizia per ogni genitore. "Delizia", perché i vaccini proteggono i bambini e le bambine da malattie che possono dare potenzialmente esiti infausti, "croce" perché ottenerli non è così semplice.

A segnalare il problema è Awa Gueye, vice presidente dell'associazione Senegalesi della Gallura e rappresentante di tanti genitori che si apprestano a mandare i loro figli e le loro figlie a scuola. "Per mio figlio - spiega la vice presidente Awa Gueye - avevamo un appuntamento a marzo, poi è arrivato il Covid ed è saltato. A giugno mi sono presentata in sede e mi hanno detto di chiamare. Chiamiamo, ma non risponde mai nessuno. Non è possibile lasciare la gente così. I vaccini sono obbligatori, non possiamo mandare i nostri figli a scuola senza vaccino, ci chiedono giustamente il libretto sanitario".

Per la vicepresidente Gueye, che parla soprattutto da genitore, la preoccupazione è doppia: "Da genitore sono molto preoccupata. Come posso mandare mio figlio a scuola senza copertura? Non esiste solo il Covid come malattia".

C'è poi un altro aspetto che Awa Gueye desidera rimarcare: i problemi con la prenotazione dei vaccini ci sarebbero sempre stati. "Questo non è un problema nato Coronavirus - spiega la vice presidente -, c'è sempre stato. Ora è solo peggiorato".