Olbia: rompono vetro di auto alle Piramidi, un video li incastra

Olbia. Un nuovo episodio di tentato furto e vandalismo ha colpito ancora una volta i parcheggi a pagamento di Olbia. Questa volta il fatto è avvenuto in pieno centro cittadino, al parcheggio Le Piramidi, dove tre uomini di cui uno molto giovane, hanno preso di mira un SUV Hyundai Tucson con targa svizzera nel cuore della notte. Due di loro  si sono avvicinati all'auto. Il primo ha spaccato il finestrino con l'intento di rubare qualcosa all'interno, mentre un terzo è rimasto defilato. I malviventi sono stati costretti alla fuga quando è scattato l'allarme antifurto del veicolo. L'episodio, avvenuto nella notte di ieri, ha lasciato l'ennesima vittima con i danni da riparare e la frustrazione di subire un atto vandalico in quella che dovrebbe essere una zona sicura e controllata della città.

"La gente è esasperata da questi continui episodi", racconta una cittadina. "La settimana scorsa è successo anche al parcheggio a pagamento di Piazza Bardanzellu. Non va bene, non si può vivere così. Ti fanno un danno, ti rompono i vetri anche se in macchina non hai niente". Un cittadino esprime tutta la sua rabbia: "Ti rompono tutto e poi vedi questi disgraziati. La gente è esasperata, uno va a lavorare e già arranca, alla fine del mese deve pagarsi tutte le spese. Povero quel cittadino che si trova il vetro rotto. Non è possibile!"

Quello verificatosi alle Piramidi non è un caso isolato. Con l'arrivo dell'estate anche Olbia diventa teatro di atti vandalici e furti dimostrando come il fenomeno stia assumendo proporzioni preoccupanti nel centro storico di Olbia. I malviventi sembrano prendere di mira proprio i parcheggi a pagamento e, in questo caso specifico, potrebbero aver scelto il SUV con targa svizzera pensando che potesse contenere oggetti di valore o denaro, sfruttando il fatto che si trattasse di un veicolo di turisti stranieri.

Un elemento importante di questa vicenda è la presenza di un video che riprende i tre uomini mentre uno di loro apre lo sportello del SUV  fino al momento della fuga precipitosa causata dall'attivazione dell'allarme antifurto.

Le immagini potrebbero rivelarsi decisive per l'identificazione dei responsabili e rappresentano una prova concreta da fornire alle forze dell'ordine.