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Olbia, nuova rotatoria in via Nanni (con senso unico)

Rivoluzione davanti alle scuole

Olbia, nuova rotatoria in via Nanni (con senso unico)
Olbia, nuova rotatoria in via Nanni (con senso unico)
Olbia.it

Pubblicato il 24 December 2021 alle 12:15

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Olbia. Un progetto che rivoluzionerà la viabilità di via Nanni, in particolare del tratto davanti alle scuole: la primaria e l'Ettore Pais. Il progetto di fattibilità economica e tecnica è stato approvato recentemente dalla giunta Nizzi e consiste, in breve, nella creazione di un senso unico di fronte ai plessi scolastici e nella realizzazione di una rotatoria in corrispondenza della sede dell'ex provincia. Come recita la relazione tecnica, si tratta della "rimozione di marciapiedi e cordoli, rifacimento di alcuni tratti stradali, realizzazione di aiuole e marciapiedi, potenziamento dell’impianto di illuminazione pubblica, il tutto seguendo le indicazioni fornite dall’Amministrazione Comunale e dagli Uffici".

Via Nanni è ormai una strada scolastica consolidata: quando studenti e studentesse devono recarsi a scuola possono farlo in totale sicurezza e a piedi, poiché una parte della strada viene appositamente chiusa al traffico. L'esperimento ha funzionato e ora si passa a uno step successivo.

Dice la relazione tecnica: "In particolare si intende ridurre il senso di marcia lungo la via Nanni (senso unico) e far defluire il traffico lungo la via Acquedotto Romano tratto 2 (vedere planimetrie di progetto) creando in tale maniere una sorta di circonvallazione all’interno del quartiere. Lo studio ha interessato un ambito urbano con viabilità soggetta a flussi importanti, rapportata al territorio urbano di Olbia, con picchi in alcune ore della giornata dovuti alla presenza di servizi quali scuole e uffici pubblici. Per tale motivo sono stati analizzati gli accessi all’area in esame e le intersezioni, dove si evidenziano le maggiori problematiche, in maniera da effettuare un’analisi del traffico veicolare e individuare le soluzioni più idonee. In particolare, si è cercato di inquadrare lo stato di fatto tenendo conto anche di una previsione futura, stimando altresì gli eventuali flussi che potrebbero essere generati da nuovi insediamenti, ipotizzando lo scenario peggiore. Le analisi svolte hanno, inoltre, valutato gli effetti indotti sulla mobilità dall’intervento di che trattasi, a tal fine quantificando i fenomeni di mobilità esistente definendo i potenziali impatti conseguenti all’attivazione del progetto".

Questa la soluzione adottata dal Comune: "Nella fattispecie si prevede la riduzione ad un unico senso di marcia della via Nanni, che ad oggi presenta notevole traffico nella fascia oraria mattutina, imputabili alla presenza di uffici, aziende e soprattutto delle scuole nelle vicinanze, con sosta non consentita nella corsia di marcia. Si prevede infatti lo slargo del marciapiede esistente e la formazione di fioriere lungo il primo tratto della strada riducendo la carreggiata da 8,00 metri a 4,00 metri, preservando tutti gli accessi agli edifici privati, in modo da evitare la sosta o la fermata delle automobili per l’ingresso dei bambini a scuola durante le ore di punta. Per fare ciò si prevede l’ampliamento dell’intero marciapiede tra via Nanni e via Dell’Acquedotto Romano tratto 1 (vedere planimetrie di progetto), preservando in ogni caso le aree verdi esistenti. Nello stesso tratto sarà realizzata una rotatoria al fine di migliorare il regolare deflusso del traffico e agevolare l’uscita dai parcheggi degli uffici provinciali".

Più che altro, la domanda che nasce spontanea è la seguente: se c'è la strada scolastica che chiude via Nanni al traffico in concomitanza con l'ingresso e l'uscita degli studenti, perché sarebbe necessario impedire ai genitori di sostare davanti alle scuole?

Qui sotto la planimetria di progetto dove è ben visibile sia la rotatoria, sia la "circonvallazione".