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Cronaca

Olbia: ecco l'App contro spiagge piene, prenotate e litigate

Olbia: ecco l'App contro spiagge piene, prenotate e litigate
Olbia: ecco l'App contro spiagge piene, prenotate e litigate
Patrizia Anziani

Pubblicato il 22 July 2020 alle 20:16

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Olbia, 22 luglio 2020- Dopo il Covid-19, l'estate ha assunto un clima diverso e insolito: sotto lo stesso medesimo sole le bellissime spiagge olbiesi e di tutte le coste della Sardegna, quelle più gettonate e fino all'anno scorso affollate da orde di giovani e famiglie, oggi sono più vuote in virtù di quel distanziamento sociale invocato da tutti gli specialisti dell'anticontagio Sars CoV 2 in questi difficili mesi segnati ancora da isolamenti, ricoveri e morti.

Distanziamento sociale necessario ancora oggi, anche in spiaggia, in pieno luglio, per evitare qualsiasi remota possibilità di contatto con qualche ignaro portatore positivo del noto virus.

E se il fenomeno delle spiagge "occupate" con ombrelloni e "spiaggette", o sdraio, ancora un anno fa veniva sempre punito dalla Guardia Costiera, ma distrattamente tollerato dai bagnanti, oggi, in piena emergenza dell'anti assembramento ad ogni costo per motivi sanitari, le spiagge già occupate dai furbetti possono in realtà diventare motivo di disappunto tra vicini di ombrellone, se non addirittura di sonore litigate come quanto raccontato in un precedente articolo.

Per ovviare a qualsiasi situazione spiacevole, generata dai segnaposto in spiaggia come quello che vi mostriamo in una foto catturata a Marinella qualche giorno fa da una nostra gentile lettrice, ora c'è una App interattiva intelligente, che mostra se una spiaggia è troppo affollata o se c'è troppo vento: WIKISPIAGGIA.

L'ideatore di questa geniale trovata che aiuta i residenti e i turisti a scegliere la spiaggia della Sardegna più idonea per passare una giornata al mare - scelta da effettuarsi in base ai venti e ai possibili assembramenti - si chiama Domenico Pibiri.

Originario di Ghilarza, comune dell'Oristanese, Domenico, ha 44 anni e vive da vent'anni ad Olbia dove è impiegato in una pubblica amministrazione.

Insieme a sua moglie, dallo scorso mese di giugno, dopo un periodo di studio e impegno in materia informatica, ha realizzato per hobby Wikispiaggia, una App gratuita ora reperibile nel play storie di Google per il sistema android.

La App, come ci spiega Domenico, è stata pensata per raccogliere informazioni sulla percentuale di occupazione e sull'intensità del vento delle spiagge in Sardegna, ma ora è più che mai utile per evitare le spiagge troppo affollate. " Gli utenti possono effettuare delle segnalazioni e altri ne possono usufruire. È quindi basata sulla fiducia e onestà delle persone, OLTRE CHE SUL PASSAPAROLA.L'ho voluta creare perché, in questo tempo un po' incerto, avendo centinaia di spiagge in Sardegna non possiamo presidiarle tutte per evitare assembramenti. Si tenga presente che comunque può essere utile a chi non vuole perdere tempo per cercare una spiaggia che non sia eccessivamente occupata e con la app può verificarlo. Inoltre, grazie al collegamento con Google maps, si potrebbero conoscere nuove spiagge".

Per il comune di Olbia fin'ora sono state inserite 30 spiagge. Oggi la spiaggia di Porto Istana è stata da registata come piena al 90%.

"Il sistema raccoglie le informazioni degli utenti registrando la media delle stesse. Questo per evitare che i dati vengano falsati anche dalla percezione personale che ognuno ha di "spiaggia affollata". Il sistema è basato sulla buona volontà delle persone e sulle informazioni che vengono date, in ogni caso può sempre essere utile per le mappe del sistema Google che consentono di arrivare alle spiagge in maniera agevole".

Con Wikispiaggia anche un turista che non conosce la Sardegna da oggi può avere più informazioni degli arenili, non solo su come arrivarci, ma anche con informazioni sui venti percepiti ed eventuali assembramenti. Grazie all'ingegno e alla pazienza di Domenico Pibiri ora contro le spiagge piene, gli assembramenti, e per evitare di assistere a scene litigiose c'è una App in più.