Friday, 26 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca, Generale

Olbia, ecco la Croce Bianca: da 39 anni in prima linea per gli olbiesi

Olbia, ecco la Croce Bianca:  da 39 anni in prima linea per gli olbiesi
Olbia, ecco la Croce Bianca:  da 39 anni in prima linea per gli olbiesi
Laura Scarpellini

Pubblicato il 24 March 2019 alle 09:47

condividi articolo:

Olbia, 23 marzo 2019 - La città di Olbia ha una profonda tradizione nel volontariato con una grande presenza di associazioni che si occupano delle più disparate problematiche.

Tra queste vi è la Croce Bianca che, con la sua incessante attività, è divenuta ormai un punto di riferimento per le emergenze a carattere sanitario dei cittadini di Olbia e non solo.

Nella loro storica sede in Via Fausto Noce 9, non si può non fare a meno di notare di quante testimonianze di stima, attraverso targhe e riconoscimenti, facciano bella mostra sulle pareti degli accoglienti locali.

A raccontarci la storia di questa gloriosa associazione olbiese è Delia Meloni,addetta alle pubbliche relazioni con un passato esemplare da volontaria.

"L'associazione è nata nel lontano 1980 per sopperire alla mancanza dell'ambulanza ospedaliera qui in città. Come raccontano le foto esposte, la sede è stata costruita grazie al lavoro degli artigiani che hanno messo il proprio lavoro e i fondi. Tantissimo sacrificio che ha portato a compimento la struttura che si vede oggi".

I volontari della Croce Bianca, dovendosi occupare di persone in difficoltà, sono sottoposti a un continuo aggiornamento.

"In sede svolgiamo continui corsi di aggiornamento che ci qualificano sempre di più con le nuove tecnologie mediche e apparecchiature. È appena arrivata una nuova ambulanza di ultima generazione e ne andiamo fieri. La sala operativa è il fulcro dell'edificio e qui ci si alterna al telefono che nei mesi estivi diventa rovente", spiega Delia Meloni.

La vita del volontario di pronto soccorso è scandita dai turni che sono di 4 ore ciascuno: in quelle quattro ore può non succedere niente, ma può anche accadere di tutto. Ecco perché bisogna essere pronti e preparati a ogni evenienza.

"Diamo tutti la nostra disponibilità con orari e turni di 4 ore dalle 16 del pomeriggio alle 8 di mattina. Qui ci si occupa sia delle emergenze ospedaliere e della centrale operativa che del "semplice" trasporto presso le strutture sanitarie che ci viene richiesto dai privati", aggiunge Delia Meloni

Recentemente, l'associazione olbiese ha rinnovato il suo direttivo. Il nuovo presidente è Leonardo Sanna, Piera Deiana è diventata responsabile della sede, Francesca Carta è la vice segretaria, Daria Meloni è alle pubbliche relazioni, De Meo Giuseppe alla cassa, Efisio Mundula e Giovanni Sanna al personale, Daniela Putzu e Marilena Decandia alla Sanità sanità, Agostino Urpe e Pierino Isoni agli automezzi

"Siamo 60 volontari - prosegue la Meloni - di cui 10 donne che si alternano alla guida dell'ambulanza spesso con evoluzioni da formula 3 durante le emergenze! Una grinta e un sangue freddo che non hanno nulla da invidiare ai colleghi piloti", spiega la responsabile delle pubbliche relazioni con una punta di orgoglio.

"Ora c'è bisogno di nuova linfa - interviene il presidente Leonardo Sanna -: siamo alla ricerca di giovani volontari che diano la loro disponibilità alla copertura dei turni alternandosi sia alla guida degli automezzi che al centralino. Diversi di noi hanno raggiunto purtroppo l'età in cui bisogna scendere dall'ambulanza. Basta avere almeno 18 anni e tanta voglia di darsi da fare per il prossimo. Vi aspettiamo!"

Siamo certi che la risposta della città di Olbia non tarderà ad arrivare.