Olbia - Il
metro della crisi economica si può misurare anche con un
concorso pubblico. Magari per un posto a
tempo indeterminato, magari per fare l
'infermiere in un ospedale. Questo pomeriggio, ad Olbia nel palazzetto Geopalace, si svolgerà la pre-selezione del concorso pubblico per la copertura di
110 posti - a tempo indeterminato - di collaboratore professionale sanitario/infermiere. A questo concorso, che dai numeri sembra più un
concorsone, parteciperanno le
5129 persone che - entro il 22 Novembre del 2012 - hanno presentato la fatidica domanda di partecipazione agli uffici dell'Azienda sanitaria locale. Per l'Asl numero 2, avere 110 infermieri in più significa
stabilità nei servizi offerti, una
migliore organizzazione dei turni, una
maggiore qualità. Per le 11o persone che supereranno la selezione, il concorso significa
stabilità economica - visto che lo stipendio elargito dallo stato, anche se non è a 5 o 6 cifre, è l'unico che può essere definito
sicuro (
fintanto che vi saranno stipendi privati sufficienti a mantenere il popoloso sistema Pubblico Italiano). Per capire quanto fa gola entrare nel magico mondo del pubblico impiego (che garantisce, oltre alla stabilità economica, anche diversi "vantaggi" come
prestiti ad hoc e una
improbabile licenziabilità), basta guardare i numeri di questo concorso che riguarda, in sostanza, un territorio periferico e poco appetibile come quello della Gallura.
5129 persone, da questo pomeriggio, tenteranno la sorte per accaparrarsi uno dei 110 posti disponibili all'interno dell'organico della Asl numero 2 di Olbia. E non sarà certamente facile vincere questa "lotteria" del sapere. La concorrenza è, infatti, spietata e il concorso sarà implacabile nel selezionare chi merita e chi no. Quest'oggi andranno in scena le preselezioni che inizieranno alle 14:30 al Geopalace. Le 5129 persone sono state divise in tre gruppi:
da A a Dod si cimenteranno oggi pomeriggio, da Dol a Niu domani mattina dalle 08:30, da Niz a Z domani pomeriggio sempre dalle 14:30. La preselezione consiste nella risoluzione di
50 quesiti riguardanti materie come tecniche infermieristiche e legislazione sanitaria. La preselezione premierà i
300 migliori punteggi e a questi si aggiungeranno coloro che hanno preso lo stesso punteggio del trecentesimo candidato ammesso. Dopo la preselezione, si passerà al concorso vero e proprio che è composto da tre prove: una prova scritta, una prova pratica e una prova orale. Tra le 5129 persone iscritte vi sono anche tani stranieri provenienti dalla
Germania, dalla Slovacchia, dalla Svizzera, dall'Ungheria e dalla Repubblica georgiana. Gli stranieri possono partecipare ad un concorso pubblico a patto di conoscere la
lingua italiana.