Monday, 14 July 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 04 July 2025 alle 12:52
Olbia. Una pagina importante dello sport sardo e nazionale si chiude: la Volley Hermaea Olbia, dopo 18 stagioni consecutive nei campionati nazionali (5 in B2, 2 in B1 e ben 11 in Serie A2), non parteciperà al prossimo campionato di Serie A2 femminile 2025/2026.
La decisione, ufficializzata dal club, arriva dopo una lunga e sofferta riflessione resa necessaria da difficoltà economiche e organizzative divenute ormai insostenibili. A pesare in modo determinante sul destino della società, dei mancati pagamenti.
Ulteriori ostacoli sono arrivati da problemi burocratici legati a una parte del contributo regionale, dai maggiori costi imposti dal nuovo contratto sportivo — stimati in almeno 30-40mila euro in più a stagione — e dalle difficoltà logistiche nel reperire alloggi per le atlete: trovare dieci appartamenti disponibili a Olbia da agosto ad aprile è ormai, secondo il club, una sfida quasi impossibile.
Non meno rilevante la stanchezza umana ed emotiva di un gruppo dirigenziale che per 16 anni ha retto la società con passione e sacrificio.
La Hermaea proseguirà comunque l’attività nel settore giovanile e master, garantendo continuità a un progetto che ha lasciato un segno profondo nella pallavolo isolana.
A spiegare nel dettaglio le ragioni di questa scelta è il presidente Piergiorgio Marcelli:
"La società Hermaea non si iscriverà al prossimo campionato di Serie A2. Dopo 18 anni consecutivi nei campionati nazionali, una decisione così pesa moltissimo, ma è stata presa per evitare di iniziare una stagione con il rischio concreto di non poterla portare a termine. Le difficoltà sono tante: il mancato pagamento del Gold Sponsor (sia della scorsa stagione, sia di quella precedente, per un totale di 136.200 euro) ci ha messo in seria difficoltà. In particolare, con il main sponsor dell’ultima stagione sta per aprirsi un contenzioso legale: la società in questione ha riconosciuto integralmente il proprio debito nei confronti del club e questo ci lascia ben sperare sull’esito della vicenda. A ciò si aggiunge un piccolo sponsor che non ha onorato un impegno da 4.000 euro e un ulteriore problema importante sorto una parte del contributo regionale. Su quest’ultimo tema, gli uffici della Regione si sono dimostrati disponibili e collaborativi, ma si tratta di una questione complessa, frutto in parte di una nostra errata interpretazione normativa".
"A tutto ciò si sommano l’aumento dei costi derivanti dal nuovo contratto sportivo (almeno 30-40mila euro in più a stagione), la difficoltà nel trovare nuovi sponsor e, non da ultimo, la sempre più problematica ricerca di alloggi per le atlete. A Olbia trovare dieci appartamenti disponibili da metà agosto a metà aprile è diventato un ostacolo quasi insormontabile - conclude il presidente -. Infine, c’è anche la stanchezza umana di un gruppo e, in particolare, di una famiglia che ha sostenuto per 16 anni ogni tipo di sacrificio economico e organizzativo, oltre che emotivo. Adesso è tempo di tornare nei ranghi. L’Hermaea continuerà a esistere nel settore giovanile e master. Voglio ringraziare, con il cuore, tutti coloro che in questi anni ci sono stati accanto, a cominciare da un gruppo dirigenziale appassionato e competente".
14 July 2025
14 July 2025
14 July 2025
14 July 2025
13 July 2025
13 July 2025
13 July 2025
12 July 2025
12 July 2025
12 July 2025
12 July 2025