Olbia, acqua gialla: arriva l'Ordinanza divieto uso alimentare

Olbia, 11 novembre 2020- Anche Olbia ha la sua ordinanza di divieto consumo acqua per fini alimentari, dopo Arzachena, Golfo Aranci e Loiri Porto San Paolo. La numero 113 di oggi, 11 novembre, è Ordinanza Sindacale contingibile ed urgente relativa al divieto di utilizzo ai fini alimentari dell’acqua erogata nella città di Olbia ad esclusione della la Zona Aeroporto, Globo, Caserma Carabinieri di via degli Astronauti e sede inps-Inail, nonché le frazioni di Trainu Moltu, Sa Castanza, Pedru Gaias, Mamusi e Sos Coddos, queste ultime sono infatti tutte aree non interessate dal guasto al potabilizzatore dell'acqua Agnata.

Nell'ordinanza si legge che a seguito "della comunicazione trasmessa in data 10.11.2020, acquisita al n. 110790 del protocollo generale dell’Ente in data 11.11.2020, dall’ A.T.S. Sardegna A.S.S.L. Olbia con la quale si evidenzia che dalla comunicazione pervenuta da Abbanoa S.p.a. prot. AD/FD/SQI del 09.11.2020, che nell’ultimo fine settimana si è verificato un fuori servizio dell’impianto di potabilizzazione Agnata che ha determinato uno scadimento qualitativo dell’acqua, con una non conformità per l’elevata torbidità e concentrazione di Manganese superiore ai valori di parametro previsti dal D.Lgs 31/01.

Il Sindaco Settimo Nizzi ha quindi firmato l'ordinanza per il divieto di uso dell'acqua a scopo alimentare nella città di Olbia ad esclusione della Zona Aeroporto, Globo, Caserma Carabinieri di via degli Astronauti e sede inps-Inail, nonché le frazioni di Trainu Moltu, Sa Castanza, Pedru Gaias, Mamusi e Sos Coddos. (provvedimenti concernenti le acque destinate al consumo umano ai sensi del D.Lgsl. 31/01)