Lavoro intenso per la Guardia Costiera di Olbia

Ieri è stata una giornata intensa per la Guardia Costiera di Olbia. La prima chiamata di mayday è giunta al centralino alle 11.00, quando un'imbarcazione di 10 metri, un Dorado 32 piedi, ha chiesto aiuto per un principio di incendio in sala macchine. Gli uomini della sala operativa hanno prontamente disposto l'uscita di due mezzi nautici, la motovedetta CP 894 al comando del 1° Maresciallo Mallus e il GC B41 condotto dal Sottocapo Miscera, che hanno raggiunto l'imbarcazione in difficoltà in pochi minuti. L'equipaggio a bordo era composto da 10 persone, di cui 4 bambini tra i 6 e i 12 anni, immediatamente soccorse e trasferite sulla motovedetta della Guardia Costiera. Nel frattempo l'equipaggio della M/V CP 894 si occupava di domare l'incendio salvando così anche l'imbarcazione. Alle 13.10 la Guardia Costiera ha ricevuto un'altra chiamata di soccorso, questa volta si trattava di una richiesta d'aiuto per una donna di 81 anni che, cadendo dagli scogli in località Sassi Piatti, si era fratturata una caviglia. Immediato l'intervento della Guardia Costiera che ha subito inviato due motovedette, la CP 894 e il GC B41, che hanno raggiunto la zona di Cala Girgolu, dove era avvenuto l'incidente. Qui il personale delle due unità ha riscontrato alcune difficoltà per le operazioni di soccorso a causa delle caratteristiche geomorfologiche della costa, particolarmente avverse. Nonostante tutto grazie alla grande professionalità degli uomini della Guardia Costiera, l'intervento di soccorso è stato brillantemente portato a termine, la donna tratta in salvo è stata trasportata fino a Porto San Paolo dove ad attenderla c'era un'ambulanza che l'ha poi trasferita all'ospedale di Olbia.