La Sardegna del Kayak si è data appuntamento a Olbia

Olbia, 7 ottobre 2019 -Le due società olbiesi Paddle LabeASD My Sportabilità, hanno dato vita nei giorni scorsi, al "Raduno Regionale di Kayak da Mare".

Incontriamo Francesco Sirimarco referente Paddle Lab, che da tempo della passione del kayak ha fatto la sua professione.

"Sabato 28 settembre scorso, ci siamo riuniti presso il Lido del sole. Ho registrato 20 partecipanti all'evento provenienti da Alghero, Sassari, Santa Teresa e zone limitrofe di Olbia. E' stato bello coinvoglere in questa esperienza non solo pagatori esperti, ma neofiti che hanno condiviso esperienze ed emozioni per loro del tutto nuove. Erano presenti anche Sonia e Mario Petrone, i responsabili della asd Mysportabilità che ha organizzato l’evento".
Le immagini a testimonianza della giornata di certo non rendono giustizia a quanto è stato vissuto, visto, attraversato e percorso tra spruzzi d'acqua e un bellissimo sole di fine estate.

"Dal Lido del sole si è doppiato la punta delle Saline, arrivando fino a la punta Capo Cersaso. Quando ci si è fermati per pranzo, è stato molto bello vedere il coinvolgimento e la condivisione generale del convivio. Ogni partecipante ha messo a disposizione quanto portato, e così è stata allestita un a grande tavolata comune tra vino, panini, insaccati e pane sardo. Il vero sapore del territorio è stato messo in tavola.".

Francesco prosegue il suo entusiasmante racconto, con coinvolgente entusiasmo che non può che suscitare il desiderio, anche in chi non ne è avvezzo, di provare questa esperienza sportiva.

"Chi si è cimentato per la prima volta in questa esperienza, ha potuto assaporare il vero escursionismo con i kayak gavonati che hanno permesso di stivare l'occorrente per una gita giornaliera.Ciò ha consentito a tutti di godere di una prospettiva di questi luoghi dell'alta Gallura, che sarebbero stati inaccessibili dal litorale."

"La giornata ha permesso anche a ragazzi con disabilità di partecipare all'escursione. Questa è la "missione" di Sportabilità grazie al patrocinio e al sostegno degli sponsor, che è riuscita a dare vita ad un evento davvero indimenticabile".

Francesco ci fa notare inoltre che il movimento di questa disciplina sportiva qui in Sardegna è in grande evoluzione, sia per le favorevoli condizioni climatiche, che per i meravigliosi siti in cui è possibile praticarla.

"Ci prefiggiamo lo scopo di creare sempre più aggregazione sul territorio, al fine di creare scambi di esperienza tra i partecipanti, per fornire precise linee guida da sfruttarsi per un ottimale movimento turistico".