La Maddalena: ora non si abbattono più i cinghiali ma si catturano

La Maddalena, 22 ottobre 2019 - La Regione Sardegna ha comunicato la propria autorizzazione per attuare un piano di eradicazione dei cinghiali sul territorio de La Maddalena.

Come riportato anche dalla pagina "Guardiavecchia.net", sono stati stanziati dall'Ente Parco di La Maddalena 30 mila euro per la costituzione di un fondo occorrente per l' eradicazione.

Non verrà più affidata alla squadra dei selettori accreditati all’Ente Parco con gli abbattimenti dei cinghiali la risoluzione del fenomeno, ma saranno gli operatori della ditta Fadda di Olbiache avranno l'incarico della cattura degli animali. E' stato pertanto presentato alla Regione, un piano dettagliato per catturare gli esemplari di cinghiali sia a La Maddalena, che a Caprera.

Tale procedura che sarà avviata dal prossimo novembre, proseguirà sino al mese di marzo 2020.

Erano ormai numerose le segnalazioni da parte dei cittadini maddalenini che segnalavano la presenza dei cinghiali nel cuore cittadino, soprattutto durante le ore notturne, quando gli animali si aggiravano tra i cassonetti della spazzatura in cerca di cibo.

Il SindacoLuca Montellaha richiesto più volte all'Ente Parco e alla Regione Sardegna un celere intervento al fine di poter scongiurare possibili incidenti tra l’uomo e gli animali. Una situazione che è andata avanti per circa due anni, dopo l’ultimo intervento da parte dei selettori abilitati all’abbattimento dei cinghiali.

Speriamo che tale provvedimento sia la risoluzione ottimale del problema, evitando così inutili abbattimenti.