La Maddalena ex Arsenale, bonifiche ferme da 10 anni: "chi risponderà dei danni?"

La Maddalena, 23 luglio 2020 - Si torna a parlare di La Maddalena, ma questa volta non per l'emergenza sanità che attanaglia tutta la Gallura e in particolare il presidio ospedaliero del Paolo Merlo. Grazie a un'interpellanza del PD, con primo firmatario il consigliere regionale Giuseppe Meloni, torna al centro delle cronache l'Ex Arsenale con le bonifiche mai fatte.

Una storia iniziata ormai più di 10 anni fa, con il G8 mai celebrato che ha portato a La Maddalena una riqualificazione mai del tutto completata, bonifiche mai fatte e una lunga sequenza di inchieste giudiziarie. Al momento, il progetto relativo alla bonifica dello specchio acqueo antistante l'ex Arsenale sarebbe immediatamente cantierabile, ma tutto risulta fermo. Per questo motivo, Giuseppe Meloni e colleghi pongono al presidente della Regione Christian Solinas alcune domande.

Intanto, per prima cosa, i consiglieri regionali del Pd si chiedono quale sia l'intendimento del commissario straordinario per le bonifiche. Poi, ecco altre domande:

• "chi risponderà degli inevitabili danni economici cagionati agli aventi diritto a causa della ventilata ipotesi di rivalutazione del progetto da parte dell'unità di progetto di cui alla DGR 50/9, peraltro non ancora "effettivamente costituita";
• "chi risponderà ai Cittadini di La Maddalena, che dopo oltre dieci anni di attesa rischiano di vedere svanito l'obiettivo, proprio ora che l’iter era giunto finalmente a un passo dalla meta";
• "che ne sarà delle strutture realizzate per il G8, già pesantemente ammalorate dall'impossibilità del loro utilizzo a causa anche delle mancate bonifiche";
• "chi risponderà del perdurante danno all'immagine della città di La Maddalena, e dell'intera Sardegna e delle conseguenti ricadute negative sull'economia turistica".