Golfo Aranci, cambia il direttivo della Lega Navale: novità nella continuità dell’operato

Golfo Aranci. La Lega Navale Italiana, ente pubblico associativo non economico, con lo scopo di diffondere l’interesse e l'attenzione verso le tematiche marittime, costituisce un pilastro da tempo per la comunità di Golfo Aranci, paese che, data la sua posizione geografica, ha una tradizione marinara da sempre sentita e tramandata di generazione in generazione.

Quest’anno, il 12 agosto 2023, il Presidente storico della Lega Navale di Golfo Aranci Giuseppe Corso, colonna portante dell’associazione fin dalla sua costituzione, dopo aver dedicato anni di servizio e aver portato avanti innumerevoli attività a favore della comunità golfarancina, ha passato il testimone della presidenza a Carlo Alberto Giovannini, la cui candidatura era stata caldeggiata e auspicata da alcuni dei soci.

Giovannini, classe 1961, mantovano di nascita e trasferitosi a Golfo Aranci perché rimasto colpito dalla bellezza del paese che lui definisce “paradisiaca”e complice una profonda amicizia con il pescatore del posto Procolo Varchetta, detto "Procolino" può considerarsi un cittadino del mondo, grazie al suo impiego nel campo dell’aviazione civile, a cui oggi, nonostante sia in ritiro, si deve il doppio titolo con il quale viene chiamato dai compaesani golfarancini dopo la recente elezione a presidente della Lega Navale di “comandante-presidente”. Tra le sue passioni, oltre ai viaggi, alla storia e alla geografia, la pesca ricreativa e la nautica. Proprio questo lo porta nel 2003 ad associarsi alla sezione della Lega Navale di Golfo Aranci e, quest’anno, a ricoprire la carica di presidente a seguito del rinnovo degli organi collegiali: “Ho avuto richiesta di candidatura da parte di alcuni soci; inizialmente avevo deciso di declinare, perché sapevo di andare incontro a un impegno notevole, alla fine però ho ceduto e mi sono messo in gioco, presentando una lista di persone di fiducia: Leonardo Bacciu, nella carica di vicepresidente e tesoriere, Michele Saba, riconfermato come segretario e delegato scolastico, Antonio Sale, nel ruolo di delegato allo sport, e Piero Deiana, consigliere delegato per la zona di Bados; nella squadra che ho scelto per supportarmi nel mio lavoro di presidente per i prossimi tre anni, inoltre, anche Giacomo Forroia, Giovanni Paolo Bianco e Giuseppe Antonio Mura” spiega Carlo Alberto.

La sezione della Lega Navale di Golfo Aranci conta al momento un centinaio di soci, impegnati nella divulgazione e promozione della cultura e dell’arte marinara, nonché dell’aspetto morale in cui è necessario svolgere questo mandato, basato sui principi di aiuto e di solidarietà sociale. Parole chiave nel mandato del nuovo direttivo: collaborazione ad intra e ad extra sul territorio, e novità nella continuità dell’operato passato, svolto nel servizio dell’associazione. “È non solo necessaria, ma indispensabile la collaborazione con le sezioni della Lega Navale limitrofe di Olbia e Porto San Paolo per garantire una missione efficiente su tutto il territorio. – afferma il presidente Giovannini, e prosegue – Ma non solo, è fondamentale anche la collaborazione sociale con le istituzioni per servire al meglio la comunità: Il sociale è la struttura che regge la comunità. Credo che supportare la Chiesa, per esempio, presenza costante di aiuto nelle difficoltà delle persone, soprattutto a livello di volontariato, sia uno dei nostri compiti, oltre ovviamente alla stretta collaborazione con CircoMare Golfo Aranci, le forze armate e l’Amministrazione Comunale. Siamo un’associazione laica e apolitica, ma lavorare insieme alle persone incaricate di governare e di supportare in diversi modi i cittadini, non può che essere una ricchezza per la comunità”.

Dall’inizio del mandato, il nuovo direttivo ha aderito a iniziative che hanno visto la sezione della Lega Navale di Golfo Aranci impegnata nella partecipazione per la riuscita di diversi eventi in collaborazione con le varie istituzioni e ideati dai cittadini, tra cui: il supporto alla sagra di pesce del 2 settembre; l’evento del 25 novembre in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, durante il quale presso la sede dell’associazione, con il Patrocinio del Comune si è tenuta una manifestazione simbolica, che ha visto protagonista una cima, simbolo marinaresco, verniciata di rosso, per rappresentare a livello visivo l’aiuto teso alle donne in difficoltà; la giornata commemorativa del 6 dicembre in onore di Tommy di Chello, a un anno dalla tragica scomparsa in mare, per la quale la Lega Navale ha messo a disposizione la sede per il rinfresco dopo la funzione religiosa.

Per il 2024 sono in previsione nuovi eventi e progetti, già in fase di elaborazione, ma saranno resi ufficiali una volta definiti a livello organizzativo. Così si esprime Giovannini, a proposito della recente nomina di presidente e dell’operato che il nuovo direttivo ha intenzione di condurre: “Ho avuto la fortuna di trovare un governo già consolidato, ma sto scoprendo giorno per giorno aspetti sconosciuti, che meritano una particolare attenzione. Il ruolo del presidente è un po’ quello di un parafulmine, con il compito di indirizzare e mantenere la rotta. Ho intenzione di procedere in continuità con il servizio svolto precedentemente dal Cavalier Corso, tuttora figura di riferimento, che con i suoi preziosi consigli può ancora dare un contributo importante alla Lega Navale, data la sua grande esperienza. Dall’inizio del nostro mandato, ci siamo occupati della manutenzione dei pontili galleggianti soggetti ad usura e di apportare qualche novità alla sede con piccoli accorgimenti estetici dei locali interni, tra cui un angolo interamente dedicato ai diportisti, in fase di implementazione, composto da una postazione PC dove fosse possibile fare ricerche come previsioni meteo o attingere ad istruzioni di marineria e normativa. Ci stiamo impegnando  poi per proporre un corso online di inglese nautico per gli ormeggiatori dei pontili e per chi voglia trarne beneficio. Cercheremo inoltre di razionalizzare le risorse finanziarie, vincolandole a figure di riferimento negli eventi tecnici e sportivi. Tra le iniziative del direttivo, alcune idee si tradurranno in programmi che pian piano stiamo mettendo in campo, prevedenti l’inclusione delle nuove generazioni in collaborazione con le scuole, in ambito di educazione ambientale e di sensibilizzazione alla tutela marina, e di supporto alla municipalità per gli eventi sportivi in previsione per il 2024, tra cui i mondiali di nuoto che si terranno a Golfo Aranci. Infine, abbiamo in programma di ripristinare corsi di voga e canottaggio e di istituire corsi di vela e marineria, coinvolgendo abitanti del paese in grado di tenerli, grazie alla passione per la tradizione, famosi per il loro estro e competenze sfoggiati nell’arte dei nodi, nonché nella realizzazione artigianale di strumenti per la pesca come le nasse. Abbiamo risorse che sono in grado di trasmettere alle nuove generazioni un’arte, e queste vanno impiegate e valorizzate perché stanno diventando rare; abbiamo il dovere di riconsiderarle perché costituiscono una ricchezza inestimabile, in quanto punto di congiunzione tra passato e futuro del nostro paese”.