Olbia, 19 Giugno 2014 - 60 uomini sul territorio, ogni giorno, in mare e a terra; ben nove mezzi navali in più dislocati nell'area di pertinenza. E un grosso lavoro da fare: garantire la sicurezza in mare a tutti: bagnanti, diportisti, operatori e persino abitanti del mondo marino. Questa è l'operazione Mare Sicuro condotta dalla Guardia Costiera Italiana che coinvolge tutte le Capitanerie di Porto del territorio nazionale. Nemmeno Olbia sfugge a questa iniziativa. La Direzione Marittima del Nord Sardegna, con i rispettivi Circondari e Capitanerie, è già pronta per Mare Sicuro. Ieri mattina, nella Capitaneria di Porto olbiese, il direttore marittimo Nunzio Martello per la capitaneria olbiese e il tenente Silvia Brini (per il Circomare di Golfo Aranci) hanno presentato l'operazione "Mare Sicuro". "
Come negli altri anni ci occuperemo della salvaguardia della vita umana, di sicurezza della navigazione e dei bagnanti e dei subacquei, di tutela dell'ambiente e delle aree marine protette, di polizia demaniale e di pesca sportiva - ha detto l'ammiraglio Nunzio Martello -.
Quest'anno avremo anche una disciplina per un nuovo sport, il fly board. Faremo soprattutto prevenzione. Nelle settimane scorse abbiamo incontrato le scuole e abbiamo già avviato degli incontri istituzionali con i Comuni". Riguardo le forze in campo, Mare Sicuro avrà l'appoggio di tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio. La Direzione Marittima coordinerà, mentre il territorio sarà coperto al 100% in ogni sua parte. Non manca nemmeno il "bollino blu" che consentirà ai diportisti controllati di non subire ulteriori controlli. Per quanto riguarda i mezzi a disposizione, nel mese di Agosto sarà presente un elicottero. La CP 273, un mezzo dotato di grande autonomia, si occuperà di Porto Cervo, Cala Gonone e Santa Teresa Gallura. La sua gemella, la CP 291, navigherà nelle acque di Porto Torres, Stintino e Isola Rossa. Riapre la base navale di Puntaldia ed è stata rinnovata la convenzione con il Comune di Arzachena.