Costringeva nuora e nipotino a subire esorcismi: indagata 75enne

Olbia.  Una donna di 75 anni sarebbe indagata per aver sottoposto la nuora e il nipotino a subire degli esorcismi. Queste pratiche sarebbero andate avanti per anni, la suocera l’avrebbe convinta che il diavolo si fosse impossessato di lei e per questo, anche con l’aiuto di un sacerdote, l’avrebbe costretta a sottoporsi per anni a riti di esorcismo e di liberazione dalle presunte possessioni demoniache.

Una brutta vicenda che viene riportata agli onori della cronaca che coinvolge una famiglia di un paese della Gallura. Secondo quanto riferito dalla Nuova Sardegna, purtroppo oltre che alla donna sarebbe accaduto anche a suo figlio, fin da quando aveva sette mesi.  

 Sempre secondo quanto racconta La Nuova, nuora e nipotino che ora ha 9 anni, sarebbero stati costretti per anni anche strani rituali purificatori con acqua santa e oli benedetti con imposizione delle mani e crocifissi. I rituali venivano operati dalla suocera e dal sacerdote che risulterebbe essere privo di qualsiasi autorizzazione.

 Queste vicende sarebbero andate avanti con il benestare del padre/figlio della donna anziana. La giovane mamma infine si sarebbe fatta coraggio e ribellandosi alla suocera e al marito ha sporto denuncia.  Le indagini preliminari disposte dal giudice Marco Contu, sono tuttora in corso.  Suocera, marito e sacerdote sono ora indagati a vario titolo per maltrattamenti e violenza sessuale. Per tutti e tre vige anche il divieto di avvicinamento alle presunte vittime e ai luoghi da loro frequentati. La posizione del prete è stata stralciata da questo procedimento penale. I congiunti indagati, attraverso i loro avvocati, respingono le accuse.