Coronavirus, Olbia: porto senza controlli, in attesa dei termoscanner

Olbia, 26 febbraio 2020 - Prima un'ordinanza del Presidente della Regione Christian Solinas a tema Coronavirus e rafforzamento dei controlli, poi una riunione ai vertici con l'Autorità Portuale di Sistema Mare di Sardegna e infine l'attesa: quella dei termoscanner.

Sulla carta sono scattati i controlli per tutti i passeggeri in arrivo nei porti della Sardegna, ma nei fatti ancora questo controllo della temperatura corporea non è stato avviato.

Perché? Perché mancherebbero i termoscanner: le apparecchiature che misurano la temperatura corporea.

L'Autorità Portuale, dal canto suo, ha dato la sua più ampia disponibilità per percorsi e logistica già nella giornata di lunedì, giorno in cui si è svolta la prima riunione sul tema a Cagliari.

La Port Authority metterà a disposizione gli spazi per operatori e percorsi, ma non sarà l'ente portuale a gestire i controlli.

In ogni caso, l'attivazione dei controlli dovrebbe avvenire in tempi brevi: come sottolinea l'Ansa Sardegna, i termoscanner dovrebbero arrivare ed essere utilizzati negli scali di Olbia, Golfo Aranci, Santa Teresa Gallura, Porto Torres e Cagliari.

Quanto all'efficacia della misura, questa rileva solo se la persona scansionata ha la febbre: sintomo che, però, può essere dovuto a molteplici fattori e non certamente solo ed esclusivamente alla Covid-19.