Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Balneari in bilico: ancora niente proroga delle concessioni

Balneari in bilico: ancora niente proroga delle concessioni
Balneari in bilico: ancora niente proroga delle concessioni
Olbia.it

Pubblicato il 08 August 2019 alle 18:10

condividi articolo:

Olbia, 09 agosto 2019 - Nuova denuncia della Federbalneari, questa volta contro Forza Italia.

Ancora oggi, infatti, le concessioni balneari in vigore non sono state "salvate" dalla Bolkenstein.

"Forza Italia rallenta la collaborazione tra gli operatori balneari e la Regione Sardegna": questo è quantodenuncia Federbalneari Sardegnaa seguito del costante rinvio della seconda audizione in IV Commissione Regionale “Territorio, ambiente, infrastrutture, mobilità” richiesta dalla Federazione.

“Abbiamo formalizzato le tematiche principali da affrontare con la Regione e identificati i nostri obiettivi al Presidente della Regione Solinas, all’Assessore Regionale all’Urbanistica Sanna e al Presidente della IV Commissione Regionale Solinas e siamo in attesa della convocazione del secondo incontro che, purtroppo, continua ad essere rimandato a data dadestinarsi - afferma il Presidente di Federbalneari Sardegna Mario Isoni –perché, come abbiamo potuto verificare, ci sono forze politiche di maggioranza in Regione, Forza Italia in particolare, che si oppongono alle Audizione tecniche e al rilascio dei titoli come prevede la Legge Nazionale 145/2018”.

“In questo momento la nostra priorità assoluta, che ci spinge a chiedere chiarezza, è il rilascio degli atti di ampliamento della durata delle concessioni al 31.12.2033", spiega Claudio Maurelli.

"L’ostruzionismo di Forza Italia in Regione ci stupisce molto soprattutto alla luce delle dichiarazioni del Senatore Maurizio Gasparri, da sempre in FI, dichiaratamente vicine agli operatori balneari- dichiara il Segretario Regionale di Federbalneari Claudio Maurelli –. Per questo chiediamo con decisione di isolare queste posizioni, come già sta avvenendo nella maggioranza della Regione Sardegna e nel partito di Forza Italia, ad eccezione del Sindaco di Olbia Settimo Nizzi".

"Considerato che anche l’opposizione regionale sostiene i Balneari sardi, ci appelliamo al buon senso di Forza Italia, del Senatore Gasparri e del Presidente Berlusconi che sapranno certamente fare la cosa giusta per sbloccare questa empasse”, conclude Maurelli.

La vicenda ha poi subito un aggiornamento proprio ieri, quando la Lega è riuscita a far approvare in Consiglio regionale una mozione in favore del comparto.

La mozione, va sottolineato, non emenda nessuna legge: si tratta di un atto politico che impegna - in modo neanche così stringente - il Governo regionale a fare qualcosa. La giunta, però, può anche disattendere l'indirizzo politico dato dall'assemblea.

Quindi, il comparto balneare non può ancora cantare vittoria: una mozione non fa primavera. Serve ben altro atto politico (nazionale).

In ogni caso, Federbalneari è ottimista.

"La strada segnata è quella giusta, spiega il segretario Regionale Claudio Maurelli, ora siproceda con la Fase 2 e cioè con la realizzazione delle Linee Guida Regionali chepossano controllare e Legiferare le Normative per gli Enti Locali. Non saranno piùammesse opposizioni di sorta o criteri “arbitrari” nella formazione dei piani dei litorali,talvolta probabilmente atti a favorire gli amici degli amici. Non lo permetteremo", conclude Maurelli.