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Cronaca

Autorità Portuale: anno record per i porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres

Autorità Portuale: anno record per i porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres
Autorità Portuale: anno record per i porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres
Olbia.it

Pubblicato il 18 December 2015 alle 11:02

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Olbia, 18 Dicembre 2015 -Passeggeri e crociere in crescita, consistenti opere strategiche per il rilancio del sistema portuale,espansione delle relazioni internazionali e nuove rotte da e per i tre scali del nord. Il 2015 chiudecon un segno positivo su tutti i versanti dell’attività dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna.

Traffici commerciali.A partire dalla ripresa netta dei traffici commerciali che, con un più 6 per cento sui tre porti, segnadefinitivamente l’inversione del trend negativo del quadriennio 2010 – 2013.Al 30 novembre, sono circa 3 milioni e 700 mila quelli imbarcati e sbarcati nei tre scali di Olbia,Golfo Aranci e Porto Torres, circa 200 mila in più rispetto al 2014. Crescita che riguardaprincipalmente lo scalo di Olbia – Isola Bianca che, da sola, si attesta a quasi 2 milioni e mezzo dipasseggeri, 165 mila in più dell’anno precedente. Positivo anche il risultato di Golfo Aranci che,con poco più di 513 mila passeggeri, cresce del 17,3 per cento (35 mila in più del 2014), mentrePorto Torres, con 676 mila passeggeri, accusa un leggero calo del 3 per cento (28 mila in meno).In leggera flessione anche il globale delle tonnellate merci trasportate che, sui tre porti, al 30novembre, si ferma a 5 milioni e 155 mila. A queste si aggiungono poco più di 893 mila tonnellatedi rinfuse solide e 879 mila di liquide.

Mercato crocieristico.Anno record, invece, per il mercato delle crociere, che si fermano complessivamente a quota 149:123 ad Olbia, 12 a Golfo Aranci e 14 a Porto Torres. Numero di scali che hanno animato la stagionedel Nord Sardegna dall’11 marzo e che si concluderanno domenica 20 dicembre con l’ultimatoccata, ad Olbia, dell’Artania, nave della tedesca Phoenix Reisen.Così come per il passato, la grossa fetta di mercato del nord isolano va al gruppo Carnival che, conAida, Costa, Holland America e Seabourn, raggiunge i 61 scali; segue il gruppo Royal Caribbeancon 34 scali complessivi delle compagnie Pullmantur, Croisieres de France e Tui; Msc con 14toccate, Thomson con 13 scali, Silversea con 4, più altri gruppi armatoriali che, da anni oramai,confermano la loro presenza nei tre porti.

Appalti e lavori.Per far fronte alla ripresa dei traffici, alle prospettive di crescita per i prossimi anni, ma, soprattutto,per adeguare i porti all’evoluzione del mercato, sono numerosi i lavori avviati nel corso del 2015.

OLBIA.Per quanto riguarda Olbia, nel mese di settembre sono stati consegnati quelli per la realizzazionedell’impianto antincendio e la messa a norma del sistema idrico del porto dell’Isola Bianca.Intervento finanziato con 1.276.467 mila euro, che si concluderà agli inizi del 2016.Affidati nel mese di dicembre, inizieranno nella seconda metà di gennaio i lavori di livellamento deifondali della canaletta di ingresso nel porto di Olbia. L’intervento prevede la rimozione deisedimenti, confluiti e depositati nel corso degli anni in alcuni punti compresi tra il faro ed il bacinodi evoluzione antistante alle banchine dell’Isola Bianca.

GOLFO ARANCI.Per quanto riguarda il porto di Golfo Aranci, nel mese di novembre sono partiti i lavori dimanutenzione straordinaria e di adeguamento dei locali della stazione marittima di Golfo Aranci.Con un finanziamento di un milione e 100 mila euro (fondi Autorità Portuale) il fabbricatooriginario, architettonicamente risalente ai primi anni ’60, sarà sottoposto a restyling radicale, conl’impermeabilizzazione della struttura, la sostituzione della controsofittatura, il posizionamento dinuove porte e ampliato per l’installazione di un impianto radiogeno per il controllo dei bagagli e larealizzazione di un’ulteriore piccola sala d’aspetto per i passeggeri in transito.Contestualmente agli interventi sulla stazione marittima, l’Autorità Portuale ha avviato ilpotenziamento dell’impianto di illuminazione portuale. Questo intervento prevede la messa a normadell’esistente e l’introduzione di nuovi punti di illuminazione e rientra tra le opere di manutenzionee adeguamento del porto commerciale iniziato con i lavori di prolungamento del pontile estcollaudati nel mese di settembre. L’importo del finanziamento è pari a € 340.000,00 e i lavoridovrebbero completarsi in 70 giorni.

PORTO TORRES.È sicuramente Porto Torres lo scalo sul quale sono stati programmati i lavori più consistenti.Il primo, per un importo di 34 milioni di euro di finanziamento, è il cosiddetto “Hub Portuale”, cheprevede la realizzazione di un’opera, l’antemurale, che garantirà adeguata protezione alle banchinedall’agitazione ondosa proveniente dal primo quadrante, rendendo così agevole l’ingresso e l’uscitadelle navi, facilitata dalla resecazione di parte della banchina Alti Fondali, nell’avamporto e nelporto interno. Attualmente sono in fase di acquisizione i nulla osta per l’acquisizione dell’esenzionedal VIA sul progetto definitivo. Sempre in merito alla banchina Alto Fondali, lunedì 14 dicembre èstato avviato il cantiere per il primo stralcio di risistemazione ed adeguamento di 230 metri dibanchinamento e della scassa; intervento, questo, finanziato dall’Autorità Portuale con 3 milioni dieuro.Nel mese di maggio, invece, è stato firmato il verbale di consegna dei lavori del Primo lotto dellanuova Darsena Enti di Stato. Un intervento infrastrutturale che, con la realizzazione di un nuovobanchinamento ed un leggero approfondimento dei fondali, permetterà il trasferimento del naviglioda pesca in un’unica area portuale attrezzata, e la destinazione della darsena di levante, tutt’oraoccupata dai pescherecci, alla nautica da diporto. Il progetto dell’Autorità Portuale, redatto dalProvveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche – Lazio, Abruzzo e Sardegna, ed elaborato inconformità col vigente Piano regolatore del Porto, comprenderà, in questa prima fase lunga unanno, e con un importo a base di contratto pari a 1.298.145 euro, circa una buona parte delle operedi banchinamento interne della darsena e la realizzazione della scogliera al lato esterno, necessariaper attenuare e limitare i fenomeni di moto ondoso provenienti dall’imboccatura del porto.Ultimo intervento, di importo pari a 3 milioni di euro, è il cosiddetto “Miglioramentodell’accessibilità dell’area fronte mare fra la città di Porto Torres ed il suo Porto Civico edadeguamento delle connessioni intermodali”. Un’opera, avviata nel mese di ottobre ed inserita nelP.O.R. FESR Sardegna 2007-2013, “La Sardegna cresce con l’Europa”, il cui scopo è quello difavorire un nuovo e più funzionale sistema di intermodalità dei passeggeri. Nel dettaglio, attraversodue rotatorie, è prevista la realizzazione di un nuovo e più agevole tratto di strada che consentirà diraccordare la viabilità interna al porto con le banchine di ponente, con l’asse viario regionale e conla Stazione Marittima passeggeri. L’opera, inoltre, sarà servita da una vasta area parcheggi: una da2.500 in prossimità delle gradinate di accesso alla Stazione Marittima e una da 9.000 mq darealizzarsi in posizione strategica e contigua alle aree di imbarco, alla Stazione MarittimaPasseggeri e alla Stazione Ferroviaria. All’interno del progetto è previsto il completamento dellagradinata di accesso dal lato banchine - realizzata in passato per consentire la fruizione deiritrovamenti archeologici sistemati in un sottostante grande spazio ipogeo - attraverso l’inserimentodi una rampa di accesso al livello superiore rispetto a quello di strada. L’area sottostante, proprioper la valenza storica, archeologica, nonché strategica per le attività turistiche, sarà inoltrevalorizzata con degli interventi di conservazione e fruizione dei reperti rinvenuti.

Marketing.Nell’ambito della promozione, l’Ente ha partecipato alle principali fiere del settore crocieristico(Seatrade Cruise Shipping Convention di Miami e Seatrade Europe di Amburgo) e ai summitorganizzati dalle due associazioni di riferimento, MedCruise e Clia. Degno di nota, per l’alto valorepromozionale delle portualità coinvolte e del territorio del nord isolano, la 47ma AssembleaGenerale di MedCruise, primo evento internazionale del settore crocieristico ospitato ad Olbia,dall’Autorità Portuale, nel mese di ottobre. Assemblea che, per 4 giorni consecutivi, ha richiamatoal museo archeologico cittadino le delegazioni di 22 paesi dell’area Mediterranea, del Mar Nero, delMar Rosso e vicino Atlantico. Un’iniziativa dall’alto valore promozionale e commerciale che, adistanza di circa un decennio, ha riportato l’Italia al centro del crocierismo mondiale, con lapresenza di 120 delegati, 10 rappresentanti di altrettante compagnie crocieristiche, dei verticieuropei della CLIA, dei tour operator e degli agenti generali. I lavori dell’assemblea sono stati,inoltre, anticipati dalla prima riunione della regione mediterranea della Commissione Europea DGMare, che ha avviato ad Olbia il primo appuntamento itinerante denominato “First MediterraneanRegional Cruise Dialogue - A European Strategy for more Growth and Jobs in Coastal andMaritime Tourism”.Particolare attenzione, sempre nelle attività di promozione e marketing, è stata, ed è tuttora rivolta,anche al territorio, in modo prioritario alla Scuola, con la prosecuzione della convenzione ditirocinio di formazione ed orientamento siglata con l’Istituto Tecnico Commerciale e per il TurismoDionigi Panedda. Una partnership che, oltre al semplice sistema di alternanza scuola – lavoro, conuna presenza assidua degli studenti in banchina nel porto di Olbia ad accogliere i passeggeri dellenavi da crociera, ha decisamente contribuito al miglioramento delle strategie del marketingterritoriale, di accoglienza turistica, nonché alla creazione di una maggiore consapevolezza per glistudenti del potenziale turistico ed economico offerto dal crocierismo. Azione simile negli obiettivi,ma con qualche piccola variante, è stata proposta, sempre in stretta collaborazione con l’AutoritàPortuale, anche dall’Assessorato comunale al Turismo di Porto Torres.Sempre nell’ambito delle relazioni internazionali, negli ultimi quattro anni, l’Ente ha lavorato adimportanti progetti europei, gli ultimi dei quali Futuremed e Optimed. Il primo, riferito ad Olbia eportato alla conclusione nel mese di maggio 2015, è un progetto strategico del Programma europeoMED coordinato dalla Regione Lazio e composto da 16 partner provenienti da Cipro, Francia,Grecia, Slovenia ed Italia, finalizzato alla creazione di una maggiore competitività dei portinell’area mediterranea, alla creazione di un trasporto più sostenibile, ma anche una miglioreaccessibilità agli stessi con l’introduzione della tecnologia e dell’innovazione nella gestione delleoperazioni portuali. Il secondo, di carattere più internazionale, si riferisce a Porto Torres e si èconcluso lo scorso 19 dicembre a Barcellona, e ha l’obiettivo di contribuire, attraverso una rete ditrasporto efficiente ed efficace, al rafforzamento dei collegamenti tra i porti, attraverso ilpotenziamento della cooperazione tra i diversi Paesi dell’arco latino del Tirreno e della costa Suddel Mar Mediterraneo.“Chiudiamo un anno di lavoro intenso, proficuo e ricco di soddisfazioni – spiega Pietro Preziosi,Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna – fiduciosi in una crescitaancora più entusiasmante nel 2016. La ripresa dei traffici, l’avvio di importanti opere diinfrastrutturazione e l’iniezione di fiducia che deriva dal lavoro delle imprese portuali, dei servizitecnico nautici, da tutti gli operatori del porto e dai nostri concessionari ci spinge a guardare inmodo ancora più ottimistico il prossimo anno”.Innegabile l’attenzione delle compagnie di navigazione sui tre porti del Nord. “Nei giorni scorsi –continua Preziosi – ci è stato comunicato ufficialmente la ripresa dei collegamenti giornalieri delgruppo Grimaldi sulla tratta Civitavecchia – Porto Torres – Barcellona. Dalla primavera, GolfoAranci sarà collegata con la Francia e altre novità verranno ufficializzate all’inizio del 2016 suOlbia. E’ evidente che il sistema dei trasporti marittimi su questa porzione di isola si stiavivacizzando. Evento che, rafforzato da una sana competizione tra armatori, sono sicuro potràrestituire ai nostri porti i numeri entusiasmanti registrati negli anni 2009 – 2010”.Positive anche le proiezioni per il mercato delle crociere. “Il 2016 sarà sicuramente un anno diassestamento per il sistema crocieristico – conclude Preziosi -. Partiamo forti di un’azionepromozionale senza precedenti, quale quella dell’Assemblea di MedCruise di ottobre, perraccogliere nuovi frutti nei prossimi anni. Abbiamo già ricevuto le conferme dalle compagniestoriche, quali Costa, Msc, Aida, Pullmantur e di alcuni gruppi armatoriali che mancano da anni,oramai, dallo scenario del Nord Sardegna. Un ritorno che non troverà impreparati i nostri porti”.