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Cronaca

Arzachena: Giovanna Azara entra in Consiglio comunale

Arzachena: Giovanna Azara entra in Consiglio comunale
Arzachena: Giovanna Azara entra in Consiglio comunale
Olbia.it

Pubblicato il 13 March 2018 alle 10:45

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Olbia, 13 marzo 2018 -Il consiglio comunale di Arzachena ha aperto i lavori ieri mattina alle 12 nell’aula in piazza Segni. All’ordine del giorno la surroga del consigliere Stefania Filigheddu, ex assessore al Turismo, Artigianato e Agricoltura che, con nota protocollata il 2 marzo scorso, ha lasciato l’incarico per ragioni personali e lavorative.

Il presidente del consiglio, Rino Cudoni, esprime dispiacere e solidarietà per la scelta del consigliere Filigheddu, ringraziandola pubblicamente per il lavoro svolto. Ai ringraziamenti si unisce il sindaco. «Mi rammarico di aver perso un consigliere e un assessore dopo appena 9 mesi di mandato – dichiara pubblicamente Roberto Ragnedda –. Rispettiamo le scelte della nostra ex collega, sottolineando ancora una volta quanto importanti siano stati l’impegno profusoe l’onestà intellettuale che l’ha contraddistinta in questa scelta. Amministrare un ente pubblico richiede assoluta dedizione, una grande disponibilità di tempo e spirito di sacrificio, spesso mettendo in secondo piano il lavoro e la famiglia».

Il sindaco ha dato il benvenuto a Giovanna Maria Azara, il cui ingresso nella massima assemblea cittadina viene accolto con il voto favorevole di tutti i consiglieri presenti, esponenti dei gruppi di maggioranza e minoranza.

«Questo incarico mi onora e riconosco la grande responsabilità necessaria a ricoprire il ruolo di consigliere. – dichiara Azara -. Cercherò di dare il mio contributo per migliorare il paese, impegnandomi al massimo per tutti i cittadini».

Giovanna Maria Azara viene nominata con effetto immediato quale componente della commissione bilancio/società partecipata, manutenzioni, lavori pubblici; della commissione urbanistica/edilizia privata e della commissione socio assistenziale. Viene così ristabilita la piena operatività del consiglio e delle commissioni.

Ad oggi, le deleghe al turismo, all’agricoltura e all’artigianato restano nelle mani del sindaco.